Maserati
Maserati è certamente uno dei costruttori con più storia nel panorama automobilistico attuale. L’azienda nasce su desiderio dei fratelli Maserati il primo dicembre 1914 a Bologna, mentre oggi la sede si è spostata a Modena.
Agli albori Maserati nasceva come costruttore di auto da corsa e ben presto ottenne importanti successi in tutte le discipline a cui prendeva parte. All’inizio il costruttore usava anche componenti di altre aziende, mentre la prima Maserati al 100% sarebbe arrivata nel 1926 e si trattava della Tipo 26. Questa vettura fu anche la prima a portare il fregio Maserati, che rappresenta il classico tridente stilizzato, in onore alla fontana del Nettuno di Bologna. Il simbolo era stato disegnato da Mario Maserati, il fratello che aveva intrapreso la carriera di artista.
Continuano i successi delle Maserati da competizione, ma è solo dopo il secondo Dopoguerra che arriva la prima vettura stradale del Tridente. Si tratta della A6 1500, una piccola granturismo voluta dal nuovo proprietario Adolfo Orsi. Nel 1957 Juan Manuel Fangio vince il suo quinto campionato del mondo di Formula 1 a bordo di una Maserati 250F, tuttavia da quell’anno il marchio abbandonerà le corse a seguito di importanti difficoltà economiche.
Nel 1963 nasce uno dei modelli più iconici di tutta la produzione del marchio italiano, la Maserati Quattroporte. Si trattava di una berlina sportiva di grandi dimensioni, dallo stile elegante e dalle finiture lussuose. Era un’auto dal costo importante, ma che divenne ben presto molto ambita: dal punto di vista meccanico era molto raffinata e montava un motore V8 da 4.1 litri da 290 CV. All’inizio degli anni Settanta arrivano tre modelli di grande fama: la Bora, la Merak e la Khamsin.
Nonostante tutto la crisi petrolifera arriva a colpire anche Maserati, così come tutti gli altri costruttori di auto sportive ad alte prestazioni.
Negli anni Ottanta l’azienda attraversa un periodo difficile, dove l’unico modello di successo si rivela essere la Biturbo. Nel 1993 l’azienda entra nell’orbita del Gruppo Fiat, che ne avvia un lento rilancio. Nel 1998 arriva la 3200 GT, seguita dalla Spyder nel 2001. Il successo dei nuovi modelli coinvolge anche la Quattroporte del 2003. Successivamente il rilancio continua con l’arrivo delle bellissime GranTurismo e GranCabrio, rispettivamente nel 2007 e nel 2010.
Con l’arrivo della nuova generazione della Quattroporte nel 2013, l’azienda si amplia anche verso il basso con il lancio della Maserati Ghibli, una berlina sportiva di lusso di segmento E. Altra pietra miliare dell’azienda e del suo rilancio in generale è la Maserati Levante, il primo SUV del Tridente.
I modelli Maserati ad oggi vengono costantemente aggiornati per essere sempre al passo con i tempi dal punto di vista tecnologico, ma mantengono sempre il loro stile elegante e sportivo, unico sul mercato. Le finiture sono curate e la selezione dei materiali dimostra tutto il buongusto tipicamente italiano. Sono tante, infine, le possibilità di personalizzazione offerte su tutti i modelli della gamma Maserati.