Ancora qualche settimana e poi arriveranno le novità che riguardano la ZTL: il rischio è di andare incontro a multe molto elevate.
Sono molti i cittadini italiani che tutti i giorni devono fare molta attenzione a non introdursi nelle Zone a Traffico Limitato, meglio note con la sigla ZTL. Queste aree, generalmente individuate nei punti più centrali delle città, permettono l’accesso a determinati veicoli solo in determinate ore del giorno (in alcuni casi il divieto è permanente). Molto spesso l’obiettivo è proprio quello di ridurre il più possibile il traffico nei centri storici, ma anche di abbassare i livelli di inquinamento nelle aree urbane.
In più è innegabile che la presenza della Zona a Traffico Limitato sia per il Comune anche un modo per incrementare le entrate amministrative con il pagamento del pedaggio. Coloro che vengono beccati ad accedere nella Zona a Traffico Limitato senza averne l’autorizzazione – i varchi sono equipaggiati con fotocamere che segnalano la violazione – vanno incontro a sanzioni molto elevate.
Ovviamente le Zone a Traffico Limitato sono maggiori nelle grandi città. Proprio in queste ore è arrivata una notizia che non farà certamente piacere agli automobilisti di Milano: nel 2025, infatti, è in arrivo una nuova ZTL nel capoluogo meneghino.
Ultim’ora ZTL, si cambia: l’annuncio è appena arrivato
Stiamo parlando della Zona a Traffico Limitato nel cosiddetto ‘Quadrilatero della Moda’ (la zona di Via Montenapoleone), di cui si è parlato tanto nei mesi scorsi e che ora sembra sul punto di diventare finalmente realtà. Ma quando si partirà? Come precisato anche dalla Gazzetta dello Sport il Comune di Milano ha deciso di avviare una sperimentazione a partire da fine gennaio: il sindaco Giuseppe Sala, nel corso di una visita al Centro Sammartini, ha chiarito che questa fase durerà 60 giorni.
In questo primo step lo scopo è ovviamente quello di testare la nuova ZTL garantendo la giusta informazione alla cittadinanza: nel corso della sperimentazione le fotocamere funzioneranno correttamente ma non verranno inflitte multe a chi accederà alla ZTL senza averne diritto. In questo modo tutti i cittadini potranno essere educati a come muoversi nell’area quando la Zona a Traffico Limitato sarà pienamente operativa.
Il Comune di Milano, nel corso di questa fase di sperimentazione, raccoglierà tutti gli elementi utili per risolvere eventuali problematiche e migliorare il servizio prima di farlo entrare in vigore.