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ZTL off limits, cambia tutto d’ora in poi in Italia: finalmente la bella notizia, hanno vinto gli automobilisti

ZTL, cambia tutto con la nuova riforma: arriva una bella notizia per gli automobilisti. Hanno vinto loro

E’ da poco entrata in vigore la nuova riforma del Codice della Strada, fortemente voluta dal Governo Meloni, che sin dal suo insediamento, con il ministro dei trasporti Matteo Salvini in testa, ha lavorato a queste modifiche. L’obbiettivo è quello di migliorare la sicurezza stradale, e in molti punti il governo ha deciso di inasprire le sanzioni per chi compie gravi infrazioni. Le pene per chi viene beccato a guidare in stato di ebbrezza, o a utilizzare il cellulare mentre è al volante sono state aumentate. Su altri punti però la normativa alleggerisce le sanzioni.

ZTL off limits, cambia tutto d’ora in poi in Italia – allaguida.it

Le ZTL sono diffusissime nel nostro paese. Soprattutto nelle grandi città, vengono utilizzate come strumento per abbassare i livelli di emissioni dannose dell’aria vietando l’ingresso in alcune aree ai veicoli più inquinanti, ma anche come modo per tutelare i residenti nelle zone più trafficate e per proteggere maggiormente luoghi di particolare interesse come per esempio i centri storici. Le ZTL sono anche però molto criticate. Capita spesso infatti, soprattutto se non si conosce bene la zona, di entrare per sbaglio nelle zone a traffico limitato, anche a più riprese, tornando a casa con delle sonore multe. Su questo punto la normativa si mostra più tollerante.

ZTL, cosa dice la nuova riforma

La nuova riforma è più tollerante sul fronte delle ZTL. Se in una stessa giornata, per esempio, si commettono più infrazioni nella stessa ZTL rilevate esclusivamente dalle telecamere e dunque senza contestazione si pagherà una sola multa per ogni giorno in cui si è verificata l’infrazione.

ZTL, cosa dice la nuova riforma (AnsaFoto) – allaguida.it

C’è poi maggiore flessibilità anche per quanto riguarda le autorizzazioni. Adesso chi è stato autorizzato all’accesso ma rimane all’interno della ZTL anche dopo il tempo consentito ha la possibilità di avere una finestra di esenzione da sanzioni del 10% rispetto al tempo pagato. Se si paga il ticket di 60 minuti, per esempio, si potrà restare nella ZTL sino a 6 minuti dopo la scadenza senza essere sanzionati. Su un biglietto di 24 ore invece la tolleranza è di oltre due ore.

Inoltre, le sanzioni potranno essere ritenute valide solo in caso di regolare circolazione, se ci sono incidenti o rallentamenti che bloccano la circolazione e impediscono all’auto di lasciare la ZTL non si dovrà dunque pagare alcuna sanzione. Almeno su questo punto, insomma, la nuova normativa ha scelto un approccio più morbido, andando incontro a chi magari, non conoscendo la zona, si trovava ad entrare più volte in ZTL ritrovandosi a dover pagare multe davvero faraoniche.

Beatrice Canzedda

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Beatrice Canzedda