Altre novità per i cittadini di Milano che dovranno affrontare nuovi cambiamenti alla viabilità con le Ztl del capoluogo lombardo.
Milano è una delle città chiave per l’Italia, da molti definita come la Capitale economica del Belpaese. Il capoluogo della Lombardia è sicuramente una delle città più incantevoli e spesso anche controverse, con il tentativo di modernità che si specchia con la tradizione meneghina.
Da diversi anni il sindaco di Milano è Beppe Sala, con il rappresentante del Partito Democratico che ha come obiettivo quello di riqualificare la città e soprattutto ridurre drasticamente le emissioni di CO2. Benché sia una delle città più industrializzate d’Italia, il capoluogo lombardo è una delle terre più inquinate d’Italia.
Forse proprio per questo motivo lo smog e le emissioni di CO2 sono una triste realtà dei fatti, ma in questo momento si sta cercando in tutti i modi di poter dare vita a delle nuove idee per poter rendere vivibile la città. Non è un segreto che Sala stia lavorando per limitare quanto più possibile la circolazione delle auto a Milano.
L’obiettivo è infatti quello di potenziare ancora di più i servizi pubblici, già all’avanguardia, per controllare le emissioni di CO2. Ecco allora che sono nate ancora una volta una serie di nuove Zone a Traffico Limitato.
Le ZTL sono uno dei grandi incubi per la maggior parte degli automobilisti e da questo punto di vista Milano ne è davvero piena. Per chi dovesse vivere all’interno dei suoi confini oppure per chi dovesse passare per motivi di lavoro, ecco cosa c’è da sapere per le novità che ormai sono diventate realtà.
Taglio alle macchine a Milano: Ztl e non solo
Secondo Sala in questo momento il dato sulle auto a Milano è davvero eccessivo, ben 49 ogni 100 abitanti, come riporta auto.everyeye.it. Si tratta di un numero che comporta un sensibile aumento dell’inquinamento in città e con il traffico che rende irrespirabile l’aria.
In questo modo Sala ha dichiarato che metterà a disposizione una serie di servizi che permetteranno ai milanesi di evitare l’utilizzo del proprio veicolo. Per prima cosa si lavorerà moltissimo per il perfezionamento della metropolitana e inoltre si incentiverà lo sharing e i taxi.
Inoltre sono state fortemente inasprite le multe e le divisioni all’interno di Milano che ormai è divisa in Aree. Nella C e nella B non sarà infatti possibile entrare con l’utilizzo di mezzi considerati inquinanti, ovvero auto a benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2 e 3.
Lo stesso Sala sa benissimo che sono delle decisioni impopolari e sa benissimo che la maggior parte dei cittadini che ha queste auto è perché non se ne può permettere altre. Nonostante questo è necessario che si faccia qualcosa alla svelta per poter migliorare una situazione che in una delle zone più belle d’Italia si è fatta ormai critica.
Il traffico e lo smog stanno limitando lo sviluppo di Milano e il potenziamento dei mezzi pubblici sarà la svolta decisiva. Siamo in un periodo storico dove stiamo assistendo a tanti cambiamenti e tutti quanti ormai ci dobbiamo adeguare.