Arriva il SUV da zero emissioni (allaguida.it)
Importanti cambiamenti nel mondo dei SUV, con un pazzesco modello davvero particolare che costa poco e produce zero emissioni.
Sono diversi gli aspetti che in questi anni stanno muovendo il settore dei motori, partendo dal fatto che le emissioni di CO2 devono essere ridotte quanto più possibile. Lo si fa anche nell’ottica di progettare delle auto che siano considerate quanto più vicine possibile al gusto dei clienti, con questi che da anni stanno impazzendo per i SUV.
Sono dei veicoli che in passato hanno subito non poche critiche, considerando come erano visti come i più inquinati al mondo, ma ora è bene notare come le grandi case stiano lavorando e non poco da questo punto di vista. Ridurre le emissioni di CO2 è alla base dei progetti di tutte le aziende, con la BMW che è sempre stata molto attenta al settore.
La casa bavarese non ha mai annunciato il passaggio al solo elettrico, anche perché è evidente come ritenga che non sia la sola soluzione per risolvere la questione dell’inquinamento. Un aspetto che deve essere sostenuto e migliorato è la questione legata all’idrogeno, ecco dunque come mai nel 2028 debutterà un modello davvero straordinario.
La BMW guarda sempre di più al futuro della mobilità senza vincoli e con la mente quanto più aperta possibile, per questo motivo ha la possibilità di puntare su elettrico, ma anche sull’idrogeno. La iX5 è la grande novità della casa tedesca, con la produzione che deriverà dallo sviluppo della X5 termica che diventerà prima elettrica e poi a idrogeno.
La iX5 si baserà sulla piattaforma CLAR e permetterà così di permettere ai clienti di poter scegliere indistintamente tra le varie tipologie di auto. ciò che si conosce per il momento è che si tratterà di una vettura che si baserà su di una trazione elettrica di sesta generazione, con batterie con celle rotonde che daranno modo di avere una maggiore densità energetica.
A parlare del progetto della iX5 Hydrogen ci ha pensato il responsabile R&S di BMW, ovvero Frank Weber, con questi che ha sottolineato come ci si trovi un periodo di flessibilità e ci si deve staccare da come si è percepita l’innovazione fino a questo momento. La casa tedesca dunque è sempre più attenta alle novità del settore, con la variante elettrica che è prevista per il 2026 e quella a idrogeno per il 2028. L’idrogeno attualmente ha un costo di 15 Euro al kg, ma nel 2030 ci si attende un passaggio a soli 4/5 Euro al kg, il che porterebbe così la spesa di un pieno di soli 25/30 Euro per 600 km di autonomia.