[galleria id=”15751″]
Svelata in occasione dell’EICMA 2014 la Yamaha MT-09 Tracer, che prende le redini della gloriosa TDM non rispecchiando l’estetica, ma sottolineandone l’impostazione, ed adottando l’efficace meccanica della MT-09 già presente sul mercato. I clienti che prediligono le lunghe passeggiate potrebbero sentirsi in agio di ringraziare il brand dei tre diapason per aver lanciato una moto che potrebbe regalare non poche soddisfazioni grazie al motore tricilindrico. Vediamola assieme!
[secgalleria id=”15753″]
“Prendete una MT-09 e rendetela più turistica” sarà stata la direttiva data agli ingegneri Yamaha per iniziare a sviluppare la MT-09 Tracer, ed effettivamente i punti in comune sono molti: a partire dal telaio che condividono senza modifiche fino ad arrivare al motore, il 3 cilindri da 850 cc con potenza massima di 115 cavalli e ride by wire già visto sulla sorella già in commercio. A questo punto c’è da chiedersi: in cosa differiscano realmente?
E’ presto detto. Dato l’utilizzo turistico al quale è destinata la nuova Yamaha MT-09 Tracer il cupolino è stato ridisegnato ed offre un plexiglass regolabile su tre posizioni, a scarti di 15 mm, per rendere più confortevoli i viaggi autostradali. Rispetto alla MT-09 che tutti conosciamo anche il serbatoio è stato ingrandito, fino a 18 litri – quindi segnando un +4 su scheda tecnica -, per estenderne l’autonomia. Ma la nuova macina-kilometri giapponese si adegua anche sotto il profilo elettronico con mappature dedicate del motore, differenti dalla serie già in commercio, ed il sistema ABS offerto di serie.
Chiudono il quadro delle novità anche particolari come la sella regolabile su due altezze, così come il manubrio può essere spostato più avanti o più indietro a seconda delle esigenze, mentre non potevano assolutamente mancare il cavalletto centrale e la presa da 12 V.
Per vedere la nuova Yamaha MT-09 Tracer nei concessionari dovremo aspettare Marzo 2015, e verrà offerta ad un prezzo di 9.590 euro f.c..