Il successo della Yamaha MT-03 ha ragioni specifiche. Scopriamo nel dettaglio le ragioni che hanno portato la piccola naked giapponese a diventare regina del mercato.
Le “nude” erano, e sono, moto per chi fa del minimalismo uno stile, o per chi, irriducibile, strizza nostalgicamente l’occhio agli anni ’70. Epoca in cui fra due ruote era contenuto un motore, moto vestite di sella e serbatoio e basta. Di una semplicità intrigante, economicamente più accessibili, nel tempo le “naked” hanno prevalentemente abbracciato le medie cilindrate, di conseguenza pure facili da gestire e guidare. Una esempio di media, ispirata alle hyper naked Yamaha più grandi, è l MT-03 derivata direttamente dal Dark Side of Japan.

Il muso “twin-eye” proietta uno sguardo intenso, mentre le nuove forcelle a steli rovesciati e l’ampio serbatoio sottolineano il look dinamico della famiglia MT. Il bicilindrico da 321 cm3 e 42 CV di potenza, 4 tempi, 2 cilindri, raffreddato a liquido, DOHC, 4 valvole fanno della MT-03 una bella moto per muovere i primi passi su strada. La potenza è sempre sotto controllo, grazie ad un buon impianto frenante, composto da un disco da 298 mm davanti e uno da 220 mm dietro con pinze ad attacco classico ed una ciclistica da prima della classe. Telaio a diamante, completa questo gioiello creato per divertire.
Le caratteristiche e il prezzo della Yamaha MT-03
Il peso di 158 kg la rende facilmente gestibile anche nel traffico. Come tutte le naked sportive sacrificata è la posizione del passeggero, ottima quella del pilota. Forniamo alcuni dati di riferimento per valutare poi l’acquisto della naked nipponica. La velocità massima è di 161,9 km/h. Le accelerazioni sono le seguenti: scatto 0 – 400 m in 14,04 s e 0 – 1000 m in 28,00 s. Lo 0 a 100 km/h avviene in 5,36 secondi. Una moto onesta nei consumi, con una capacità di serbatoio anche per il lungo raggio.

La prima serie è stata prodotta dal 2006 al 2014 e dal 2016 nella seconda generazione la naked Yamaha ha trovato ancora più adepti. La sigla MT sta per Maximum Torque, ossia “coppia massima” e rappresenta la ricerca della massima potenza o delle massime prestazioni in termini di velocità. La strumentazione è stata modernizzata con un nuovo display LCD. Infine, il prezzo di 6.499,00 euro per portarsi a casa una moto giovane, bella e affidabile lo troviamo molto vantaggioso.