Chi ha intenzione di acquistare una moto di seconda mano, magari da un venditore privato, deve fare ben attenzione a questi pericoli.
Con l’aumento elevato dei prezzi nel mercato di auto e moto, tantissime persone hanno deciso di affidarsi al mercato dell’usato. Ovvero preferiscono acquistare veicoli di ogni genere di seconda o terza mano, piuttosto che fare investimenti su vetture nuove di zecca che però, come detto, andrebbero a costare cifre piuttosto esorbitanti.
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Spesso ci si affida a concessionarie o gruppi che gestiscono auto e moto usate, ma a volte è anche possibile spulciare gli annunci sui giornali e sul web per trovare occasioni da venditori privati, che mettono in vendita i propri mezzi a prezzi certamente trattabili e decisamente più alla portata di tutti.
Occhio però a chi acquista una moto da un privato. La soluzione di pagamento più comune è il bonifico, soprattutto quello istantaneo e gratuito che sta velocizzando le transazioni. Bisogna però stare attenti, perché tra blocchi e possibili truffe possono spuntare degli inconvenienti per chi vuole comperare con questo metodo.
Occhio ai bonifici per acquistare una moto usata: si rischiano blocchi e truffe
Non è per nulla raro che un bonifico istantaneo possa subire un blocco dalla propria banca. Un imprevisto che può generarsi per diverse motivazioni. In primis per i limiti di spesa imposti, con le banche che fissano un tetto intorno ai 15.000 euro per un singolo bonifico o anche limiti giornalieri. Per questo è bene informarsi con il proprio istituto di credito prima di effettuare il pagamento.
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Inoltre esiste una normativa del SEPA Instant Credit Transfer, che prevede un trasferimento massimo di 100.000 euro, anche se ogni banca decide per sé. Per non parlare delle misure di sicurezza già imposte dalla normativa europea, visto che il bonifico istantaneo può essere soggetto a rischio truffe.
Secondo l’agenzia CertFIN, le truffe tramite bonifico veloci riguardano oltre il 23% di tutte le frodi, rispetto all’8% registrato per i bonifici ordinari. Per questo è importante, quasi fondamentale, prestare attenzione alle attività e alle operazioni con cifre consistenti, come l’acquisto di una moto.
Tra gli altri motivi dello stop ai bonifici istantanei vi sono anche la mancata idoneità del conto bancario del beneficiario, disabilitato a ricevere questo tipo di pagamento. Disservizi tecnici sulle app della banca o anche fondi insufficienti sul deposito. Insomma, è sempre bene informarsi e tenere d’occhio la situazione prima di comprare con questo tipo di bonifici.