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La presentazione ufficiale al pubblico per la Volvo V40 Cross Country è avvenuta in occasione del Salone di Parigi 2012. Stando alle prime indiscrezioni questo modello sembrava dovesse chiamarsi XC40 ma così appunto non è stato. Rispetto alla sua “cugina” maggiore XC60 chiaramente cambiano le dimensioni, ma non la filosofia: infatti la Volvo V40 Cross Country riprende le stesse caratteristiche della sorella maggiore XC70. Quindi i punti salienti sono sempre gli stessi: assetto rialzato per agevolare la guida in fuoristrada, estetica resa più aggressiva da nuove protezioni ed interni allestiti in maniera differente. Realizzata sulla base della Volvo V40, la Cross Country sfoggia un nuovo paraurti anteriore, contraddistinto dalla presenza di uno scivolo centrale in metallo satinato e da vistose protezioni in plastica grezza, per proteggere la vernice dai piccoli urti. Al lati dello scudo paraurti, nella posizione in cui normalmente possiamo trovare i fendinebbia, sono state posizionate le luci diurne a LED.
MODELLO NON PIU’ IN VENDITA DA MAGGIO 2016
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Il design
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La mascherina anteriore mantiene la forma di quella della V40, mentre cambia la trama: via i listelli orizzontali della versione normale, rimpiazzati da una trama molto ampia a nido d’ape. Nella vista laterale si nota subito la maggiore altezza da terra di 40 millimetri, che accomuna la Volvo V40 Cross Country ad un SUV. Sotto agli sportelli c’è un bell’inserto in metallo satinato, mentre sul tetto spiccano i mancorrenti in cromo satinato. Anche la fascia paraurti posteriore è stata oggetto di numerose modifiche: adesso include un’ampia porzione in plastica nera ed una parte inferiore argentata con sopra impresso il logo “Cross Country”, che fa da cornice per i terminali di scarico cromati. Non mancheranno, poi, anche nuove tinte per la carrozzeria molto vistose, come la tinta bronzo delle foto ufficiali. Anche i cerchi in lega sono diversi da quelli delle normali Volvo V40.
Gli interni
Gli interni della Volvo V40 Cross Country, invece, si caratterizzano solo per la presenza di nuove finiture, mentre il design è sempre lo stesso rispetto alle vetture in gamma. Da segnalare la strumentazione digitale configurabile secondo diversi layout, a seconda dei gusti del conducente. Una volta accomodati all’interno della V40 Cross Country ci si accorge che l’ambiente è primeggiato dai sedili in pieno stile Volvo quindi che donano un comfort da primato e che ne consentono quindi viaggi dalle lunghe percorrenze. La consolle centrale non è difficile da intuire già dagli inizi: la strumentazione infatti è in posti comodi e dove usualmente li si trovano in altre vetture ad eccezione dei tasti del climatizzatore multizona posti forse un po’ troppo vicini alla leva del cambio.
Dimensioni e dotazioni
Le dimensioni del V40 Cross Country non cambiano per la lunghezza che rimane di 437 centimetri ma variano per la larghezza di 178 centimetri e per l’altezza di 146 centimetri rispetto al “normale” V40.
Stando alle innovazioni Volvo incrementate in questo piccolo Crossover, la sicurezza attiva e passiva ne è una prerogativa importantissima da sempre, deve essere l’elemento chiave per le vetture in gamma tanto che anche per questa vettura la dotazione è completa con sette airbag di serie, l’innovativo cuscino salva pedone ed il sistema laser che frena l’auto se ci dovesse essere il rischio di tamponamento. Di serie poi per questa versione Summum anche il cruise control, l’ESP, i fari bixeno a orientamento automatico in curva utili specialmente di notte, le luci diurne con tecnologia a led, la radio con cd/mp3, il vivavoce e la presa Aux. Lo schienale anteriore destro è reclinabile, i sedili sono in pelle e con un design bicolore e quelli anteriori sono registrabili in altezza e per la zona lombare. Gli specchietti, infine, sono regolabili e sbrinabili elettricamente. Optional c’è il tetto panoramico in cristallo che ben illumina l’ambiente e se la luce fosse troppa c’è la disponibilità di chiudere la tendina scorrevole premendo un pulsante.
Motori e prestazioni
Spostandoci sul fronte motorizzazioni in listino ad oggi la si può ordinare con propulsori a benzina o diesel.
I primi sono i T4 ed i T5 ossia dei 1.6 da 179 cavalli di potenza massima in grado di raggiungere i 210 chilometri orari come velocità massima con uno scatto 0-100 effettuato in 7.7 secondi. Gli altri invece, i T5, sono disponibili solamente con trazione integrale e si tratta dei più potenti in listino: dei 2 litri da 245 cavalli di potenza, che in vista del 2015 rimpiazzeranno il precedente 2.5 litri. La coppia è di 350 Nm e in abbinamento c’è il cambio automatico 8 marce, che aiuta a contenere le emissioni di Co2 in 149 g/km, rispetto ai 194 g/km della precedente T5 254 cavalli.
Passiamo poi ai propulsori a gasolio che sono tre: i D2, i D3 ed i D4. Per questi bisogna sacrificare la scelta alla sola trazione anteriore per avere un 1.6 da 114 cavalli che determina una velocità massima di 185 chilmetri orari ed impiegando 11.9 secondi per passare da 0 a 100 chilometri all’ora. Ci sono poi i 2.0 di cilindrata diramati nelle potenze di 150 e 177 cavalli; i primi hanno prestazioni che parlano di 205 chilometri orari come velocità massima, dieci in più invece per quelli da 177 cavalli e scatti da 0 a 100 effettuati rispettivamente in 9.6 e 8.6 secondi.
Consumi ed emissioni
Nello stesso ordine vi riportiamo i consumi e le emissioni di anidride carbonica rilevate. Per i motori a benzina 1.6 da 179 cavalli si parla di una media di 18.2 chilometri con un litro per una percorrenza massima di 1128 chilometri con un pieno ed emissioni di 129 grammi per ogni 1000 metri effettuati.
Chiaramente si sa che i diesel sono più parchi nei consumi e nelle emissioni ed infatti i D2 promettono addirittura 26.3 chilometri con un litro di gasolio fino ad un massimo di 1367 chilometri con un pieno con emissioni di CO2 disperse nell’ambiente pari a soli 99 grammi per ogni chilometro. Passando poi ai 2.0 litri sia da 150 che da 177 cavalli i consumi e le emissioni sono pari: vengono dichiarati 22.7 chilometri con un litro e 117 grammi di anidride carbonica emessa per una percorrenza massima di 1362 chilometri con un pieno.
Allestimenti
Quattro sono in tutto gli allestimenti disponibili. Si parte col Nova Plus per spingersi poi al Kinetic che propone già molto di serie assieme al Momentum fino poi alla top di gamma, il “classico” (per Volvo) Summum.
Listino prezzi
Benzina
Volvo V40 Cross Country T4 179 cavalli Kinetic 28.450 Euro
Volvo V40 Cross Country T4 179 cavalli Business 30.650 Euro
Volvo V40 Cross Country T4 179 cavalli Kinetic Powershift 30.570 Euro
Volvo V40 Cross Country T4 179 cavalli Business Powershift 32.770 Euro
Volvo V40 Cross Country T4 AWD 179 cavalli Kinetic Geartronic 32.990 Euro
Volvo V40 Cross Country T4 AWD 179 cavalli Business Geartronic 35.190 Euro
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Diesel
Volvo V40 Cross Country D2 114 cavalli Kinetic 26.450 Euro
Volvo V40 Cross Country D2 114 cavalli Business 28.650 Euro
Volvo V40 Cross Country D2 114 cavalli Kinetic Powershift 28.570 Euro
Volvo V40 Cross Country D2 114 cavalli Business Powershift 30.770 Euro
Volvo V40 Cross Country D3 150 cavalli Kinetic 28.770 Euro
Volvo V40 Cross Country D3 150 cavalli Business 30.970 Euro
Volvo V40 Cross Country D3 150 cavalli Kinetic Geartronic 30.890 Euro
Volvo V40 Cross Country D3 150 cavalli Business Geartronic 33.090 Euro
Volvo V40 Cross Country D4 190 cavalli Kinetic 31.550 Euro
Volvo V40 Cross Country D4 190 cavalli Business 33.750 Euro
Volvo V40 Cross Country D4 190 cavalli Kinetic Geartronic 33.750 Euro
Volvo V40 Cross Country D4 190 cavalli Business Geartronic 35.950 Euro
MODELLO NON PIU’ IN VENDITA DA MAGGIO 2016
