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Fino ad oggi l’avevamo potuta vedere come l’equivalente automobilistico del mostro del dottor Frankestein, la nuova Volkswagen Touran 2014, ancora coperta da importanti camuffature. Adesso, però, è stato immortalato per la prima volta un muletto della prossima generazione della monovolume di Wolfsburg, completamente privo di coperture e con uno stile quasi definitivo. Ad immortalare questo prototipo tra le curve del Nurburgring durante una fase di test sono stati i nostri colleghi di Carscoop. Queste foto spia ci danno una prima idea di come sarà il nuovo stile della VW Touran di seconda generazione. Il frontale, seppur non particolarmente originale e riconoscibile già a prima vista, ricorda quello della Volkswagen Tiguan, mentre il resto del corpo vettura mantiene abbastanza le proporzioni caratteristiche del modello attuale. Il progetto è in fase di sviluppo e dovrebbe debuttare tra il 2014 ed il 2015.
Stile più accattivante
La nuova monovolume media tedesca in veste definitiva sarà ancora un po’ diversa rispetto alla vettura che ammiriamo nelle immagini. In particolare, a livello estetico, sarà molto più sportiva e piacevole: nonostante l’attuale Touran sia migliorata notevolmente con il restyling del 2010, il design accusa oramai il peso degli anni ed appare comunque a prima vista molto poco accattivante ed aggressivo, specialmente a causa delle fiancate molto semplici e della coda quasi verticale. La nuova monovolume di Wolfsburg si ispirerà ancora una volta alla VW Golf, in particolare alla VII serie, con la quale condividerà anche molte componenti.
Nuovo pianale MQB
In primo luogo il pianale sarà la nuova piattaforma modulare MQB sviluppata dal gruppo Volkswagen, che permette alla casa tedesca da un lato di ridurre i costi di produzione e dall’altro di ottenere un prodotto migliore per il cliente. Infatti, parlando più nello specifico, la nuova Volkswagen Touran sarà più piacevole da guidare e soprattutto più leggera.
La nuova Volkswagen Touran dovrebbe pesare ben 100 kg in meno rispetto al modello attualmente sul mercato. Questo miglioramento, unito anche all’introduzione di una serie di motori più efficienti e meno assetati di carburante, permetterà alla monovolume di confermarsi più parca nei consumi e nelle emissioni. Tra i propulsori che equipaggeranno il modello citiamo il nuovo 1.4 litri TSI turbo benzina capace di una potenza massima di 140 cavalli, dotato del rivoluzionario sistema per la disattivazione parziale dei cilindri: qualora non ci fossero delle grosse richieste di potenza da parte del guidatore, due dei quattro cilindri verrebbero momentaneamente disattivati. Questa soluzione si traduce in un miglioramento delle percorrenze chilometriche, pari ad un risparmio di 0.4 litri di benzina ogni 100 km.
Sarà anche disponibile in due varianti, come oramai da tradizione del segmento: ci sarà la versione a cinque posti, ma anche una nuova versione a sette posti con passo allungato. Parlando di dimensioni, la lunghezza dovrebbe mantenersi attorno ai 4,40 metri, mentre per i sedili ci sarà un sistema, battezzato “EasyFold”, che consente di ripiegare le poltroncine con semplicità, derivato da quello della sorella maggiore Sharan.