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Volkswagen Polo è da sempre una delle utilitarie più apprezzate e più vendute tanto in territorio europeo quanto particolarmente anche in quello Italiano. I prezzi sono concorrenziali in questo segmento di mercato perché proposti in linea con le dotazioni che solo una tedesca come Polo riesce a dare. La linea della vettura, che approfondiremo in seguito, è classica ma al contempo elegante e riprende appieno il family-feeling di Volkswagen, c’è chi non a caso la chiama la piccola sorella di Golf appunto perché dal frontale fino al posteriore non c’è nulla che non ricordi la berlina compatta.
Tre le alimentazioni per i motori in listino, versioni sportive oltre a quelle “convenzionali” e, per chi vuole risparmiare, c’è anche con doppia alimentazione benzina-Gpl.
QUESTO MODELLO NON E’ PIU’ NEI LISTINI DA APRILE 2014!
Le rivali
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Nel mercato di mese in mese Volkswagen Polo fa bene e non solamente per quanto riguarda le versioni benzina e diesel ma se la cava piuttosto bene anche con le motorizzazioni a Gpl dato che gode pure degli incentivi statali. Sono tante in questo segmento le rivali agguerrite ma certo bisogna fare una distinzione in quanto Polo è pur sempre di qualità superiore se vogliamo. Citiamo come dirette concorrenti Audi A1 (e Sportback), Citroen C3, Fiat Punto (leader nel segmento), Ford Fiesta, Lancia Ypsilon, Kia Rio, Mazda 2, Opel Corsa, Peugeot 208, Renault Clio, le “cugine” Seat Ibiza e Skoda Fabia oltre, infine, a Toyota Yaris.
Linea
Polo non è quella vettura che tenta in tutto per tutto di distinguersi dalle concorrenti ma fa del suo meglio per coinvolgere il pubblico di questo segmento e finora l’ha fatto con il family-feeling che le ha fatto da complice. Volkswagen in fondo piace e l’Italia la apprezza. Sono un po’ squadrate le linee, non originali ma decise e dinamiche.
Interni
L’abitacolo è abbastanza spazioso, l’omologazione è di cinque posti di serie e rende confortevoli i viaggi anche dalle lunghe percorrenze. Tra tutte le versioni in listino la Trendline, la “base”, ha materiali più poveri. E’ di facile intuizione la strumentazione della consolle centrale e cambiando marcia non si rischia di andare in collisione con pulsanti come quelli del climatizzatore come avviene in altre vetture. Stanno comodi anche quattro adulti.
Le dimensioni
Come ogni piccola berlina compatta le dimensioni devono rispettare i canoni di una vettura che andrà ad imbattersi anche parecchio nel traffico cittadino. E’ agile la Nuova Polo grazie a dimensioni di 397 centimetri per la lunghezza, 168 per la larghezza e 146 i centimetri di altezza, dati che non variano nemmeno se si optasse per le varianti sportive.
Il bagagliaio ha una capacità minima di 280 litri nella configurazione a cinque posti ma se si abbattono gli schienali arriva ad una massima capacità di 952 litri. Questi dati però hanno una variazione se la scelta si spinge alla potente versione GTI: sono 204 i litri minimi e 882 se si abbatte il divanetto posteriore.
Motori e prestazioni
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Come anticipavamo sono tre le alimentazioni. Due i motori a benzina, due a gasolio ed uno quello BiFuel alimentato a benzina e Gpl.
Quelli a benzina sono dei 1.2 con potenze di 60 o 69 cavalli, rispettivamente 44 e 51 kW. I primi raggiungono una velocità massima di 157 chilometri orari mentre gli altri arrivano a 165 e lo scatto da 0 a 100 orari è rispettivamente coperto in 16.1 e 14.1 secondi. Rimanendo sempre tra i benzina, gli altri sono tutti dei 1.4 con potenze di 86 cavalli, altrimenti 179 per la più sportiva di tutte, la GTI. Se per le prime le prestazioni parlano di una velocità massima di 177 chilometri all’ora ed uno scatto da 0 a 100 effettuato in 12.1 secondi (11.9 se col cambio automatico), per la GTI bisogna voltare pagina: la punta massima arriva a 229 chilometri all’ora e brucia lo 0-100 in appena 6.9 secondi.
I 1.2 a gasolio hanno una potenza di 75 cavalli (55 kW) e come prestazioni dichiarano una velocità massima di 170 chilometri orari (173 per la BlueMotion) e lo scatto viene effettuato in 13.9 secondi. L’altra motorizzazione diesel è il 1.6 TDI da 90 cavalli (66 kW) in grado di raggiungere i 180 chilometri all’ora e toccare i 100 chilometri orari in 11.5 secondi da ferma.
Concludiamo con i motori a Gpl, quelli a cui il pubblico punta molto visti gli incentivi ripartiti nel mercato italiano. Sono dei 1.6 da 82 cavalli di potenza in grado di arrivare a 174 chilometri all’ora e toccare i 100 orari in 13.4 secondi.
Consumi ed emissioni
Rispettivamente i consumi e le emissioni di tutte le motorizzazioni appena citate. Partendo dai benzina c’è da dire che i più economi sono i 1.2 da 60 e 69 cavalli che permettono di percorrere mediamente 18.2 chilometri con un litro e con un pieno consentono un viaggio di 819 chilometri emettendo 128 grammi di CO2 per chilometro. Per i 1.4 bisogna fare alcune distinzioni: partiamo con quelli “tradizionali”, dotati cioè di cambio manuale. Questi percorrono mediamente 16.9 chilometri con un litro per una massima percorrenza di 761 chilometri con un pieno e delle emissioni di 120 grammi di CO2 per chilometro, altri sono quelli con il cambio DSG (robotizzato) che dichiarano una media di 17.2 chilometri con un litro di benzina e con un pieno percorrono 774 chilometri emettendo 134 grammi di anidride carbonica per chilometro; concludiamo con il 1.4 da 179 cavalli della GTI che percorre 17 chilometri netti con un litro di carburante, mentre con il pieno si arriva a 765 chilometri e le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente sono di 139 grammi per ogni chilometro percorso.
Quasi da record sono i diesel in materia di emissioni nell’ambiente. I 1.2 da 75 cavalli fanno 26.3 chilometri con un litro emettendo 99 grammi di CO2 per chilometro, mentre poi, sempre i 1.2 però in tecnologia BlueMotion emettendo 89 grammi di CO2 permettono di percorrere addirittura 29.4 chilometri con un litro e, con un pieno, si arriva a percorrere 1323 chilometri. I 1.6, infine, dichiarano una percorrenza media di 23.8 chilometri con un litro e con un pieno arrivano a 1071 chilometri emettendo 109 grammi di anidride carbonica. Se questi vengono dotati di cambio DSG i dati passano rispettivamente a 23.3 km/l, 1049 km con un pieno e 112 g/km di CO2.
Chiudiamo la lista con i motori a Gpl che, con un pieno, consentono di viaggiare per 686 chilometri percorrendo in media 13.2 chilometri con un litro ed emettendo 123 grammi di CO2 nell’ambiente per ogni chilometro percorso.
Trasmissioni
Normalmente per Polo è un manuale a cinque marce il cambio in questione ma le versioni DSG sono equipaggiate del comodo robotizzato a doppia frizione a sette marce, di serie per la GTI.
Sicurezza
Allestimenti
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Si parte con il Trendline come equipaggiamento base e si prosegue poi con una “new-entry”, l’United per passare poi al Comfortline, Highline, il pacchetto sportivo R-Line per chi non vuole rinunciare alla sportività senza eccedere all’estrema GTI.
Equipaggiamento di serie
Di serie Volkswagen Polo prevede gi airbag laterali anteriori per fianchi e testa, attacchi isofix, alzavetro elettrici posteriori per le versioni a cinque porte ma non per gli allestimenti United, Trendline e BlueMotion, il climatizzatore, il controllo della stabilità, della trazione e dell’antiarretramento in salita, i poggiatesta posteriori, i retrovisori elettrici riscaldabili ad eccezione per la United, TrendLine e BlueMotion, sedili anteriori regolabili in altezza ma, solamente per United, Trendline e BlueMotion è quello del conducente l’unico sedile regolabile. Il divanetto è frazionabile tranne per i soliti tre allestimenti ed il volante è regolabile in altezza e profondità.
Optional e pacchetti
Vasta la lista delle opzioni da integrare per Polo e cinque in tutto i pacchetti disponibili.
Consigli per l’acquisto
Tanti i test drive quasi per tutte le motorizzazioni precedentemente citate. Tutti hanno dimostrato che Polo è un’utilitaria che si fa apprezzare per il comfort ad eccezione delle 1.2 diesel un po’ rumorose. La tenuta di strada è sicura ed il coricamento in curva non determina brusche reazioni della vettura. Per chi ama la guida sportiva punti ai cerchi da 16 pollici e lo sterzo diventa ancor più preciso. Al momento dell’acquisto il consiglio cade per le versioni dotate del 1.4 a benzina da 86 cavalli di potenza o, per chi invece viaggia parecchio, la scelta si concentra meglio sui 1.6 diesel. Volete sportività ai limiti dell’estremo? C’è la GTI.
Listino prezzi
Benzina:
Volkswagen Polo 1.2 Trendline 60 cavalli 12.600 Euro
Volkswagen Polo 1.2 Comfortline 69 cavalli 13.900 Euro
Volkswagen Polo 1.4 Comfortline 86 cavalli 14.550 Euro
Volkswagen Polo 1.4 Highline 86 cavalli 16.100 Euro
Volkswagen Polo 1.4 R-Line 86 cavalli 16.800 Euro
Volkswagen Polo 1.4 Highline DSG 86 cavalli 17.600 Euro
Volkswagen Polo 1.4 R-Line DSG 86 cavalli 18.300 Euro
Volkswagen Polo 1.4 TSI GTI DSG 179 cavalli 22.100 Euro
Diesel:
Volkswagen Polo 1.2 TDI United 75 cavalli 13.750 Euro
Volkswagen Polo 1.2 TDI Trendline 75 cavalli 14.800 Euro
Volkswagen Polo 1.2 TDI Comfortline 75 cavalli 15.700 Euro
Volkswagen Polo 1.2 TDI BlueMotion 89g 75 cavalli 16.650 Euro
Volkswagen Polo 1.6 TDI Comfortline 90 cavalli 16.750 Euro
Volkswagen Polo 1.6 TDI Highline 90 cavalli 18.300 Euro
Volkswagen Polo 1.6 TDI R-Line 90 cavalli 19.000 Euro
Volkswagen Polo 1.6 TDI Highline DSG 90 cavalli 19.800 Euro
Volkswagen Polo 1.6 TDI R-Line DSG 90 cavalli 20.500 Euro
Gpl:
Volkswagen Polo 1.6 Comfortline BiFuel 82 cavalli 16.900 Euro
Volkswagen Polo 1.6 Highline BiFuel 82 cavalli 18.000 Euro
Vanno aggiunti 610 Euro se si desiderasse Polo in configurazione cinque porte.
Anche per neopatentati!
Volkswagen Polo 1.2 Trendline 60 cavalli 12.600 Euro
Volkswagen Polo 1.2 TDI United 75 cavalli 13.750 Euro
Volkswagen Polo 1.2 TDI Trendline 75 cavalli 14.800 Euro
Volkswagen Polo 1.2 TDI Comfortline 75 cavalli 15.700 Euro
Volkswagen Polo 1.2 TDI BlueMotion 89g 75 cavalli 16.650 Euro
Volkswagen Polo 1.6 Comfortline BiFuel 82 cavalli 16.900 Euro
Volkswagen Polo 1.6 Highline BiFuel 82 cavalli 18.000 Euro
QUESTO MODELLO NON E’ PIU’ NEI LISTINI DA APRILE 2014!