Volkswagen è una delle società automobilistiche più apprezzate e rinomate in assoluto. Ecco cosa è capitato di recente alla stessa.
Volkswagen è di certo una delle società automobilistiche più apprezzate e rinomate in senso assoluto. Un brand capace di farsi apprezzare e conoscere un po’ in tutto il mondo per quel che effettivamente è: azienda rinomatissima, piena di storia e sempre al centro dell’automobilismo mondiale.
Le prossime sfide che il brand ha deciso di abbracciare, però, non sono affatto da sottovalutare. Detto questo, veniamo a capo della questione che ha tanto scaldato gli animi nelle ultime ore.
Parliamo di un progetto attesissimo con grande protagonista proprio il Gruppo tedesco famosissimo. Purtroppo le cose non sembrano essere andate verso la direzione giusta. O, almeno, non sembra essere andata così per il momento. Scopriamo qualche dettaglio in più a riguardo, anche perché non parliamo di una questione di poco conto.
A quanto pare, è slittato l’inizio della produzione della Volkswagen ID.2. Parliamo dell’automobile compatta elettrica dell’azienda tedesca. Un modello a quattro ruote che dovrebbe essere lanciato sul mercato a meno di 25.000 euro. L’autovettura sarebbe prevista per il 2025-2026, ma con questo cambio di programma le cose potrebbero decisamente variare adesso. E forse non affatto in meglio. Il tutto potrebbe slittare di qualche mese nella migliore delle ipotesi; ma perché? A quanto pare a causa dello slittamento delle nuove normative sui motori Euro 7.
Queste sono state posticipate rispetto all’originale termine di entrata in vigore fissato precedentemente. Comunque, secondo alcuni media tedeschi, la ragione sarebbe legata anche al fatto che Volkswagen pensa che le nuove regole sulle emissioni dei propulsori a combustione interna allungheranno la vita di alcuni modelli compatti. Questa è il motivo del lancio ritardato della nuova EV low cost. Insomma, la decisione dello scorso novembre del Parlamento Europeo – entrata in vigore dell’Euro 7 slittata – non sembra spingere Volkswagen verso un cambio di rotta repentino.
A quanto appena precisato, aggiungiamo quanto riportato da Automotive News Europe; va infatti considerata la riorganizzazione della rete di produzione del brand tedesco voluta e realizzata per ridurre i costi. In ogni caso, che la si veda in un modo o completamente in un altro, è chiaro che questa mossa è dovuta ad una strategia chiara da parte di una delle società automobilistiche più importanti di sempre. A quali frutti porterà, detto sinceramente, soltanto il tempo potrà dircelo. Nel frattempo questa è stata l’ultima mossa di Volkswagen.