C’è chi lo sceglie per le vacanze e chi invece preferisce farne uso quotidiano, una vera e propria casa mobile su quattro ruote, nella più totale libertà. Il camper offre infatti tutto ciò che è necessario sia per viaggiare che per abitare e per godersi il relax di un viaggio perfetto.
Camper, i consigli per il viaggio perfetto
Assocamp, associazione nazionale operatori veicoli ricreazionali e articoli per campeggio, propone una serie di consigli utili per coloro che intendano noleggiare un mezzo motorhome. Ecco quindi cinque regole fondamentali per godersi un viaggio sicuro e confortevole.
Viaggio in camper, non dimenticare i documenti
La prime delle cinque regole fondamentali per noleggiare un camper riguarda i documenti. Occorre infatti verificare sempre che la propria patente di guida sia valida e portare con sé tutto quanto sottoscritto e consegnato dal concessionario: il contratto di noleggio con dati completi, RC e carta di circolazione, assicurazione, che indichino espressamente che si tratta di veicolo “in locazione senza conducente”, così come previsto dal Codice della strada (art.84) e documenti d’identità o passaporti regolari per tutti gli occupanti.
Mentre il mezzo è in movimento, i passeggeri in camper devono stare seduti con le cinture allacciate e i bambini ben posizionati e assicurati ai seggiolini a norma di legge.
Camper, meglio verificare disponibilità a trasportare animali
Su camper a noleggio, possono essere consentiti gli animali di piccola e media taglia ma, naturalmente, questa possibilità va verificata con il centro di noleggio. Per quanto riguarda la sosta, questa può avvenire solo laddove consentita (art.185).
Il consiglio per i neofiti è di appoggiarsi a strutture organizzate come i campeggi oppure aree di sosta attrezzate.
Secondo i dati forniti dal CISET (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) i turisti che hanno visitato e viaggiato per l’Italia a bordo di un camper o di una caravan nel 2017 hanno generato circa 56 milioni di pernottamenti in campeggi e aree di sosta per un fatturato complessivo intorno ai 2,6 miliardi di euro. Numeri che fanno di questo fenomeno una fetta molto interessante del rilancio economico del Paese.