L’abitudine di viaggiare insieme ai propri animali domestici in occasione delle vacanze si è accresciuta notevolmente negli ultimi anni ma, molto spesso, la destinazione risulta particolarmente a rischio dal punto di vista epidemiologico. Per questa ragione l’Assessorato alla tutela della salute e sanità della regione Piemonte ha inviato, in questi giorni, ai responsabili dei Servizi veterinari delle Asl, ai Centri regionali di medicina viaggi e ai responsabili dei Presidi multizonali di profilassi e Polizia veterinaria, una serie di indicazioni destinate ai turisti con animali da compagnia al seguito e alle agenzie di viaggio locali.
E’ fondamentale ricordare che dal 1° ottobre 2004 è obbligatorio dotare cani, gatti e furetti che viaggiano all’estero del passaporto, che contiene i dati anagrafici, segnaletici e sanitari dell’animale e, contestualmente, anche i riferimenti del proprietario. Per ottenerlo è sufficiente rivolgersi al Servizio veterinario della propria Asl di competenza; ai fini del rilascio gli animali devono sempre essere identificati con tatuaggio leggibile o microchip. Prima della partenza, inoltre, è necessaria la vaccinazione antirabbica in corso di validità.
E’ importante richiedere, presso le sedi Asl, tutte le informazioni in merito ai requisiti sanitari, agli obblighi da rispettare e alla situazione epidemiologica della rabbia nei paesi di destinazione. Per maggiori dettagli si suggerisce, talvolta, di contattare direttamente l’ambasciata del paese meta di vacanza.