Viaggi auto, non commettere questo errore col tuo cane: così eviti le multe

Viaggiare in auto con i propri animali è possibile, ma è bene seguire alcune regole per non incorrere in sanzioni: ecco quali sono.

L’estate è ormai alle porte e con essa la voglia di viaggiare in auto: che sia una gita fuori porta o una weekend intero, mettersi al volante della propria auto per partire verso la meta sognata rimane uno dei piaceri che gli automobilisti si concedono più volentieri.

Per chi si sposta con animali al seguito, però, il viaggio in auto richiede alcune attenzioni particolari: piccoli accorgimenti, premure per gli amici a quattro zampe che servono per far viaggiare sereni cani, gatti e tutti gli altri animali domestici ma anche ad evitare multe salate.

Cosa dice il Codice della Strada

A disciplinare il trasporto degli animali domestici in auto è il Codice della Strada che obbliga i proprietari a prendere alcune precauzioni. Come prima cosa cani o gatti che vengono trasportati in auto devono essere muniti della documentazione sanitaria, così come prevede la legge, mentre è l’articolo 169 del Codice a stabilire le modalità di trasporto vere e proprio, in special modo per i cani. È vietato, infatti,  il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida, spiega il comma 6.

Viaggi con animali, tutte le regole da seguire
Viaggi con animali, come non infrangere la legge (Brennan Emerson da Pixabay – Allaguida.it)

È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, invece purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della Motorizzazione Civile. L’animale, infatti, deve essere sempre trasportato in macchina in modo che non intralci la guida e che non costituisca un pericolo. Sia cane che gatto, quindi, possono viaggiare in auto se custoditi in un’apposita gabbia o contenitore o nel portabagagli, liberi, a patto che sia installata una rete divisoria.  La violazione di queste disposizioni porta a una multa che va dagli 87 ai 344 euro.

Per garantire un corretto trasporto di un animale domestico in auto, quindi, servono degli appositi strumenti. Il primo, quello più usato, è il cosiddetto “kennel”, il classico trasportino o gabbia rigida dotato di sportello e sbarre in cui sistemare l’animale. La seconda opzione è la rete divisoria, adatta soprattutto a chi ha un cane di taglia medio-grande o che mal sopporta di viaggiare in un trasportino; in questo caso può essere fissa, ma serve un’autorizzazione dalla Motorizzazione Civile, oppure removibile, che rappresenta la soluzione più semplice.

In commercio, poi, esistono molto modelli che si possono fissare ai sedili anteriori lasciando così quelli posteriori a disposizione del cane, oppure che possono essere ancorati ai poggiatesta dei sedili posteriori in modo da lasciare all’animale tutto il vano bagagli. L’ultima soluzione, invece, è rappresentata da una vera e propria cintura di sicurezza per cani, un’imbracatura che viene agganciata alle cinture dell’auto e al collare o alla pettorina del cane che però è utile soltanto per cani di taglia piccola e media, e comunque non più pesanti di 40 kg.

Animali in auto, come trasportarli

Non c’è solo la legge, però, ad assicurare che il viaggio per gli animali sia confortevole e privo di stress ma anche il buonsenso dei proprietari che dovrebbero impegnarsi per garantire che il trasporto non sia fonte di nervosismo sia per loro che per i propri amici a quattro zampe. Gli animali, soprattutto in un ambiente stretto come l’automobile, hanno bisogno di essere idratati costantemente con acqua fresca, e in caso di viaggi lunghi è bene fare soste frequenti, all’incirca ogni due ore, sia per cambiare l’acqua sia per fare scendere l’animale e fargli fare un piccola passeggiata in modo da dargli modo di “sgranchirsi”.

Cani in auto, i consigli per viaggiare sicuri
Viaggiare con animali, come farlo in sicurezza (Jan Steiner da Pixabay – Allaguida.it)

Anche la temperatura e la qualità dell’aria sono fattori ai quali prestare attenzione; questo perché i cani in particolare sono molto sensibili ai colpi di calore e soprattutto in estate l’auto può raggiungere temperature molto elevate che la sola aria condizionata non basta a mantenere il loro benessere. Meglio garantire un ricircolo costante abbassando i finestrini, anche per evitare che temperature troppo basse che possono dare fastidio agli animali. Altro consiglio è quello di non lasciare mai l’animale solo in auto, neanche per una breve sosta all’autogrill; in questo caso meglio alternarsi con una persona che entra a fare provviste e l’altra che rimane con il cane sia per evitare eventuali colpi di calore sia per evitare che l’animale si sente abbandonato, seppur per pochissimi minuti.

Sempre in ottica temperature, poi, una soluzione valida per non far surriscaldare l’abitacolo potrebbe essere quella di schermare i finestrini, evitando così che il sole arrivi diretto, con le classiche tendine. Ultimo consiglio, ma non per importanza, è quello legato all’alimentazione; se si è consapevole di dover affrontare un lungo viaggio, superiore alle tre ore, è bene far partire il proprio animale a stomaco vuoto, dando preferenza a cibo secco. Anche i cani possono soffrire il mal d’auto, e lo dimostrano non solo vomitando, ma anche ansimando, mostrandosi molto agitati e sbavando. Nel caso in cui i sintomi si manifestino, è bene fermarsi, lasciarlo tranquillizzare e poi proseguire a velocità meno sostenuta.

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