Il trasporto dei cani nei viaggi in auto è consentito, ma è necessario rispettare regole ben precise per non incorrere in sanzioni. Ecco cosa si deve fare per non sbagliare.
Gli amanti degli animali sono tanti e riescono ad instaurare con loro spesso un legame fortissimo, al punto tale da soffrire se devono stare separati anche solo per qualche ora. Fortunatamente non ci sono particolari preclusioni al trasporto dei cani nei viaggi in auto. Alcuni decidono di portare con sé i propri amici a quattro zampe anche in vacanza.
E’ però fondamentale che gli spostamenti avvengano in sicurezza, sia per proteggere Fido sia per non causare pericoli a chi guida e alle altre vetture che si incontreranno sul proprio percorso. Il Codice della Strada disciplina in maniera chiara come fare.
Trasporto dei cani in auto: la loro compagnia è preziosa
L’estate è certamente il periodo in cui si effettuano più spesso viaggi in auto, sia per una vacanza vera e propria, sia anche solo per un weekend. Perché quindi lasciare a casa i propri amici a quattro zampe con cui si condividono le giornate? Il problema non esiste per chi non vuole lasciarli soli e desidera averli con sé in ogni frangente, anzi ci sono animali che amano particolarmente spostarsi.
Se non lo si è ancora fatto e lo si desidera fare frequentemente, è bene abituare il nostro Fido, ben sapendo che alcuni di loro possono soffrire del mal d’auto, esattamente come gli umani.
Se si vuole far sì che il trasporto dei cani sia gradito anche da loro, lo si dovrebbe aiutare ad associare il mezzo a un’idea positiva, magari lasciando dei suoi biscottini a bordo, che possono invitarlo a salire senza timori. Successivamente si dovrebbe fare l’operazione accendendo il motore (così imparerà a conoscerne il rumore), ma senza spostarsi. Se lui/lei appare tranquillo si possono fare solo pochi metri in modo tale da vedere la sua reazione; periodicamente lo si può premiare con un cibo amato, cosa adatta sempre a dargli l’impressione che stia facendo qualcosa di piacevole.
Le regole da rispettare
A disciplinare il trasporto dei cani nei viaggi in auto è l’articolo 69 del Codice della Strada.
Chi ha un animale di piccola taglia potrebbe metterlo in un trasportino, esattamente come si fa per i gatti; questo deve essere però ancorato al bagagliaio, al sedile posteriore o alla cintura. Si tratta di un gesto fondamentale per evitare che possa essere sballottolato durante il percorso, a maggior ragione in curva o in caso di frenata improvvisa.
In alternativa, è possibile installare nella vettura una rete divisoria tra vano anteriore e posteriore dell’auto. Sono disponibili anche dei guinzagli con l’aggancio per le cinture di sicurezza da collegare alla pettorina, in modo tale da consentire a Fido di muoversi ma senza correre rischi. Questa soluzione è adatta per gli animali di dimensioni più grandi ed è ideale anche per permettere a Fido di salire a bordo velocemente.
La cintura di sicurezza è invece adatta per amici a quattro zampe di tutte le dimensioni e permette di farlo viaggiare sul sedile posteriore, pur avendo cura di inserire comunque la rete divisoria.
Non si deve comunque dimenticare di fare soste periodiche (ogni due o tre ore) per aiutarlo a granchirsi e fare i bisogni. Prima di partire è consigliabile non dargli eccessiva quantità di cibo, oltre a portare con sé una ciotola per l’acqua, un asciugamani e un gioco. Non si dovrebbe mai partire nelle ore più calde della giornata, oltre a evitare di tenere il climatizzatore a una temperatura troppo bassa, meglio comunque lasciare parzialmente aperto il finestrino.
