Verstappen via dalla Red Bull: arriva l’ammissione del pilota

Il quattro volte iridato, Max Verstappen, potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di cambiare aria qualora la Red Bull Racing non riuscisse a battagliare con la McLaren.

La Formula 1 è cominciata nel segno del team di Woking. Senza l’errore compiuto da Oscar Piastri, nel GP d’Australia, la McLaren motorizzata Mercedes avrebbe potuto subito monopolizzare i primi due gradini del podio. Max Verstappen è stato caparbio a reggere il ritmo infernale di Norris e, nonostante un piccolo errore, alla fine si è giocato la vittoria con l’inglese. Quest’ultimo ha retto bene la pressione, chiudendo un weekend perfetto, condito anche da una pole position d’applausi.

Verstappen via dalla Red Bull
La confessione di Verstappen sul suo futuro in F1 (Ansa) Allaguida.it

L’avversario diretto di Verstappen sembra essere cresciuto sul piano psicologico, ma siamo solo alla prima gara. In ogni caso l’olandese, dopo anni, ha perso la leadership della graduatoria. Sarà costretto a inseguire dopo anni in cui ha fatto la lepre al volante della Red Bull Racing. Dopo l’addio di Newey del 2024, quest’anno arriverà un’altra pessima notizia. La squadra con sede a Milton Keynes sarà costretta a rinunciare alle Power Unit Honda che hanno consentito l’exploit tecnico degli ultimi anni.

Sembra proprio che si stia per chiudere un ciclo. Verstappen, inoltre, come era accaduto con il precedente teammate, si è ritrovato solo a battagliare contro gli avversari. Il giovane Liam Lawson non ha terminato il Gran Premio, andando a sbattere contro le barriere. Solo una performance maiuscola del nativo di Hasselt ha consentito alla squadra anglo-austriaca di chiudere con un bottino di 18 punti la prima tappa del campionato 2025. Ha agganciato una leggenda come Senna.

F1, il futuro di Max Verstappen

E’ palese che l’olandese sia l’elemento che fa la differenza nel drink team. E’ stato ricoperto d’oro con un contratto sino al 2028 perché nessuno potrebbe reggere il confronto. La RBR è come se corresse con un solo pilota. Qualora le performance calassero Max potrebbe anche cambiare aria. Nel 2026 cambieranno i regolamenti e la Red Bull Racing sarà costretta a farsi in casa le PU con l’appoggio dei tecnici della Ford. Un grosso rischio che potrebbe portare Max a sposare altri progetti. Wolff lo apprezza e Stroll lo vorrebbe nel team Aston Martin.

Il futuro di Max Verstappen
McLaren, occhi su Verstappen (Ansa) Allaguida.it

La McLaren prima rinnovare Piastri ha fatto un sondaggio con il management di Max Verstappen. Ad ammetterlo è stato lo stesso Zak Brown, amministratore delegato McLaren, che ha raccontato di aver avuto una telefonata con il management del campione olandese. Ai microfoni degli olandesi di Viaplay, è stato riportato un simpatico botta e risposta tra il reporter e il 4 volte iridato. La giornalista ha chiesto: “A proposito, hai letto che Zak ti ha fatto una telefonata?” Verstappen: “No, non mi ha telefonato“. Giornalista: “No, non ha chiamato te, ma ha chiamato il tuo management“. L’olandese sorridendo ha replicato: “Credo che non sia durata molto. Quando ha saputo quanto avrebbe dovuto pagare, è finita subito“. Giornalista: “Quanto?” Verstappen: “Molto!“.

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