Max Verstappen è già proiettato al 2024 e per continuare a dominare in F1 ha bisogno di un pezzo importante di casa Ferrari.
Se c’è un pilota che ormai sta ampiamente dimostrando di essere prossimo a dare vita a un dominio straordinario nel mondo della F1, quello è Max Verstappen. Tre titoli mondiali consecutivi rappresentano già in questo momento uno straordinario filotto che solo pochi hanno saputo eguagliare nella storia.
L’olandese ha però tutte le possibilità di poter continuare a dominare nel mondo della F1 ancora per moltissimi anni, considerando come il binomio con la Red Bull sia uno dei più vincenti in assoluto. Verstappen ha vinto soffrendo il primo Mondiale nel 2021, con una splendida lotta con Lewis Hamilton, lottando per metà stagione con Leclerc nel 2022 e trionfando senza pietà nel 2023.
19 vittorie in 22 gare complessive sono numeri che non possono essere spiegati solo dal fatto che ha in mano la miglior monoposto del circus. Verstappen rientra in quella categoria dei campioni assoluti, con molti di essi che sono stati raggiunti anche nei numeri, basti pensare che fenomeni come Jack Brabham, Niki Lauda, Nelson Piquet o Ayrton Senna hanno vinto proprio tre Mondiali.
Verstappen ha già nel mirino Sebastian Vettel e Alain Prost, ovvero i due piloti che in carriera sono saliti sul gradino più alto della classifica piloti in ben quattro occasioni. Per farlo il fenomeno olandese sta già facendo le proprie valutazioni del caso e da casa Ferrari giunge un nuovo allenato per il figlio d’arte di Jos.
Verstappen cambia allenatore: lo “sottrae” a Carlos Sainz
Stando a quanto riporta il giornale olandese “De Telegraaf” è giunto il momento per Max Verstappen di dire addio all’allenatore che in questi anni ha lavorato con lui per il miglioramento delle prestazioni. Lascia dunque la Red Bull Bradley Scanes, un uomo che ha iniziato il lavoro con Verstappen dal 2020, anno in cui ha iniziato a diventare un potenziale numero uno.
La decisione non dipende né da Verstappen né dalla Red Bull, con Scanes che addirittura avrebbe avuto ancora un anno di contratto, ma si sa che non si vive di solo lavoro. Bradley vuole passare più tempo con la propria famiglia e ha spiegato come per lui sia impossibile poter prendere parte a un Mondiale ancora più lungo, fatto di ben 24 gare nel 2024.
Per questo motivo la Red Bull è alla ricerca di un nuovo allenatore da affiancare a Verstappen e secondo Chris Medland, noto giornalista esperto del mondo dei motori, la novità giungerebbe da casa Ferrari. La scuderia austriaca punta così a mettere le mani su Rupert Manwaring, ovvero quello che attualmente è il tecnico delle prestazioni di Carlos Sainz.
Una decisione che avrebbe così del clamoroso, ma che in qualche modo fa riaffiorare la vicinanza tra Verstappen e Sainz, con i due che debuttarono da compagni di squadra giovanissimi in Toro Rosso nel 2015. Per ora sono solo voci e nulla è sicuro, ma è Manwaring l’uomo più richiesto dalla Red Bull, con la casa austriaca che non punta al colpaccio da casa Ferrari.
