Il quattro volte iridato, Max Verstappen, ha esordito in Australia con una prestazione maiuscola. Il secondo posto lo ha avvicinato ai migliori piloti di sempre in Formula 1.
Nel 2024 il morale di Max Verstappen, dopo il GP d’Australia, era a terra. Uno dei suoi pochi ritiri da quando è diventato un campione gli ha dato ancora più motivazione per fare la differenza nel 2025. E’ scattato come un fulmine al volante della Red Bull Racing, mettendosi subito negli scarichi del leader Lando Norris. Ha poi commesso un piccolo errore che ha permesso a Oscar Piastri di riscavalcarlo. Non si è perso d’animo e quando è scesa la pioggia sul tracciato di Albert Park ha ricominciato a martellare tempi straordinari. Dotato di una sensibilità sull’acqua eccezionale ha sfruttato il timing perfetto per il cambio gomma, battagliando nella parte finale per la P1.

Il figlio d’arte di Jos si è dovuto accontentare della seconda posizione, ma è rimasto soddisfatto della sua performance. A Melbourne ha vinto solo in una occasione in carriera. Non è, esattamente, il suo terreno di caccia preferito ma ha messo il fiato sul collo all’inglese della McLaren che è dotato di una monoposto, decisamente, più competitiva. Il nativo di Hasselt ha una maggiore esperienza e potrebbe far valere il suo maggior talento. Per la Red Bull Racing le notizie negative sono arrivate dall’altra parte del box dove Liam Lawson è stato autore di una pessima qualifica e si è ritirato dopo aver sbattuto contro le barriere. E’ palese che il problema della squadra anglo-austriaca non era rappresentato da Perez, appiedato dopo un pessimo campionato 2024.
Max Verstappen tra le leggende della F1
Con il secondo posto ottenuto in Australia il numero 1 ha registrato un podio in almeno 10 stagioni consecutive nella massima categoria del Motorsport. Ha eguagliato Ayrton Senna, David Coulthard e Ralf Schumacher. Il prossimo anno l’olandese potrebbe acciuffare Alain Prost a 11. Il recordman è Lewis Hamilton che è a 18. Salirebbe a 19 arrivando a podio con la Ferrari nel 2025. Le premesse non sono state positive.

“Ho dato il massimo – ha affermato Max Verstappen subito dopo la gara di Australia – Ma Norris e Piastri sono volati via. Ho cercato di concentrarmi sulla mia gara fino a quando il meteo ci ha rimessi in gioco. Quando ha ripreso a piovere, è stato molto complicato usare le gomme slick, ma abbiamo provato a fare qualcosa di diverso. Stava per funzionare, forse, ma è chiaro che non potendo vedere il radar non sapevo come stesse cambiando il tempo”.