Il quattro volte campione del mondo, Max Verstappen, era in testa dal Gran Premio di Spagna del maggio 2022. E’ arrivata una pessima notizia per la Red Bull Racing.
Il trionfo di Lando Norris su McLaren ha subito indirizzato il campionato 2025 di F1. La vettura inglese è sembrata, nettamente, più forte della RB21 dell’olandese. La solita prestazione maiuscola del nativo di Hasselt ha nascosto i limiti della wing car anglo-austriaca, la prima senza l’apporto di Adrian Newey. Max Verstappen aveva vinto le ultime due gare di apertura della stagione, entrambe in Bahrein.
Dal GP di Spagna del 2022 Max Verstappen era stato in testa alle classifiche. Anni di cavalcate dove era risultato imprendibile, complice un livello più basso della concorrenza ma anche, straordinariamente, alto del drink team. Nel 2024 il figlio d’arte di Jos ha sofferto la rimonta della McLaren. E’ stato caparbio a tenersi stretto il numero 1 sul muso della sua vettura, ma non sarà facile replicare nel 2025. La McLaren è un’auto veloce, bilanciata e perfezionata sotto tanti aspetti.
Se sul piano tecnico la vettura inglese non sembra, almeno, per ora avere rivali, discorso diverso è sulla tenuta psicologica sul lungo periodo dei suoi due alfieri. Piastri, nel GP di casa, ha già commesso un errore imperdonabile, finendo per chiudere nono davanti a Lewis Hamilton, all’esordio al volante della Ferrari SF-25. Norris è stato in grado di reggere alla pressione di Verstappen, ma è ancora piuttosto presto per definirlo pronto a lottare sino alla fine per il suo primo riconoscimento iridato.
Si ferma il record di Max Verstappen
Il campione del mondo in carica è stato in testa alla classifica piloti per un arco di 1.029 giorni. Un numero impressionante di giorni che certifica la sua capacità di sfruttare al massimo ogni occasione. Senza una netta superiorità tecnica è stato, comunque, in grado di tenere testa alla concorrenza, riuscendo anche a lottare per la vittoria nel GP d’apertura in Australia.
Max Verstappen ha vinto 63 Gran Premi ed è terzo nella classifica di tutti i tempi dopo Schumacher con 91 e Hamilton a 105. Siamo sicuri riuscirà a ritoccare le graduatorie, ma avrà bisogno del sostegno di tutti. Non ha più per le mani una vettura in grado di fare la differenza su tutti i tracciati. Non è un segreto che Max potrebbe anche decidere di guardarsi intorno in futuro alla ricerca di un altro team, qualora la RBR non possa consegnargli tra le mani altre monoposto all’altezza del suo talento.
