La verifica di pagamento del bollo auto, la tassa che tutti gli automobilisti che hanno una vettura devono pagare, è una delle operazioni più importanti da fare per assicurarsi di essere in regola con i pagamenti.
In realtà verificarlo è un’operazione piuttosto semplice che si effettua online in pochi passaggi, ed è importante soprattutto quando non ci si ricorda la scadenza esatta.
Anche se la mora sul mancato pagamento non è altissima, nessun automobilista è disposto, giustamente, a pagare anche una minima somma in più e, proprio per questo, diventa importante conoscere la propria posizione: ecco quindi come fare, quali strumenti utilizzare e tutti i passaggi utili per verificare il pagamento del bollo auto.
Il bollo auto è una tassa di possesso; anche in caso di mancato utilizzo del mezzo, infatti, va pagato. Ma Quando si deve effettuare il pagamento per non incorrere in sanzioni? Il primo bollo auto deve essere versato nel mese d’immatricolazione del mezzo, dopodiché il pagamento va effettuato ogni anno.
Ovviamente esistono anche delle eccezioni, come alcune regioni che prevedono l’esenzione del bollo per le auto ibride ed elettriche per 3 o 5 anni. Altre agevolazioni, poi, sono previste per il bollo delle auto storiche, che pagano in misura ridotta a seconda dell’anzianità.
In tutti gli altri casi, invece, è necessario pagare il bollo auto altrimenti si rischiano pesanti sanzioni, con una multa di importo progressivo in base al periodo di ritardo con il quale si corrisponde l’imposta.
Oltre agli interessi di mora possono essere applicate delle sanzioni più o meno gravi, arrivando fino al fermo amministrativo del mezzo e alla radiazione del veicolo dal PRA.
La misura delle sanzioni varia in base alla quantità di tempo che si lascia passare e sono così suddivise:
Esistono diverse modalità per verificare il pagamento del bollo auto, dai metodi più tradizionali – recandosi agli sportelli degli uffici preposti – alle procedure digitali per scoprire se le tasse automobilistiche sono state versate anche da remoto.
Come previsto dal DL n. 124/2019, con il passaggio delle competenze dall’archivio delle tasse automobilistiche dell’Agenzia delle Entrate, in fase di dismissione, al nuovo sistema del PRA gestito dall’ACI, l’Agenzia delle Entrate non consente più di sapere se si è in regola o meno con il pagamento del bollo auto.
Il servizio ACI per verificare il pagamento del bollo auto è utilizzabile dai residenti in Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Sicilia, Umbria e le province autonome di Bolzano e Trento.
Bisogna, però, avere a disposizione alcuni dati: prima di tutto è necessario conoscere la targa del proprio veicolo, sia che si tratti di auto, moto, rimorchio o ciclomotore per effettuare la verifica del pagamento bollo auto.
Per poter verificare il pagamento del bollo auto e per effettuarlo nel caso non sia ancora stato effettuato direttamente sul portale ACI è necessario accedere alla sezione Calcolo del bollo auto, dove sarà necessario compilare i campi relativi ai dati del veicolo, regione di residenza e informazioni su intestatario e tipo di pagamento.
Compilando tutti i campi e cliccando sul pulsante per la verifica il sito mostrerà l’importo del bollo auto da pagare oppure verrà indicato che il bollo è stato già pagato dal sistema online dell’Aci.
Le regioni “speciali”, in questo caso, sono rappresentate da Lombardia e Piemonte. Per i residenti della prima, il nuovo portale Tributi raccoglie tutte le informazioni sui pagamenti con la verifica del bollo auto della Lombardia ed è accessibile tramite credenziali SPID.
Per i residenti del Piemonte, invece, si può usare il sito Sistemapiemonte dove ci sono appunto le informazioni per la verifica del bollo auto in Piemonte. Anche in questo caso l’accesso viene effettuato tramite credenziali SPID. Inserendo tutti i dati sarà possibile verificare l’avvenuto pagamento del bollo auto.
Può capitare, infine, di avere qualche dubbio sul pagamento del bollo auto anche negli anni passati. In questo caso la verifica va può essere effettuata in vari modi.
Essendo in possesso della targa, infatti, è possibile consultare il sito tributi regionale, il sito ACI o uno degli uffici locali dell’ente oppure un’agenzia di pratiche automobilistiche.
In questo caso, però, c’è da tenere presente che l’importo e la riscossione sono quasi sempre in mano alle regioni stesse, quindi vale comunque la pena verificare sul sito ufficiale della propria regione se è stato attivato un servizio di verifica di pagamento del bollo auto.