La carriera di Valentino Rossi in MotoGP si è conclusa da due anni, ma un suo rivale ha ora fatto un’ammissione che farà discutere.
Sono passati quasi esattamente due anni dall’addio di Valentino Rossi alla MotoGP, che avvenne il 14 di novembre del 2021 sul tracciato di Valencia. Il “Dottore”, tuttavia, non ha di certo posto fine alla sua carriera in pista, passando a divertirsi con le auto, con le quali sta ottenendo degli ottimi risultati assieme al team WRT, uno dei migliori per ciò che riguarda le ruote coperte.
Dopo un 2022 complesso, il pilota di Tavullia, con la BMW M4 GT3, ha trovato un gran feeling quest’anno, vincendo le sue prime due gare. Nel Fanatec GT World Challenge sta diventando uno dei protagonisti, e pian piano si sta avvicinando a quello che è il suo grande sogno, ovvero quello di prendere parte al FIA WEC ed alla 24 ore di Le Mans, cosa che potrebbe avvenire nel 2024.
Valentino Rossi ha girato nei Rookie Test del FIA WEC domenica scorsa in Bahrain, al volante dell’Oreca 07 Gibson del team di Vincent Vosse, facendo registrare anche dei buoni tempi. Per guidare un prototipo sembra essere ancora presto, ed è più probabile che lo vedremo all’opera su una BMW nella classe GT per fare il proprio debutto a Le Mans.
Valentino Rossi, ecco le parole di Marquez
Pur avendo detto addio alla MotoGP da un paio di anni, Valentino Rossi è sempre al cento dell’attenzione da parte degli appassionati, così come dei rivali. In un’intervista concessa a “Crash.net“, Marc Marquez ha parlato del suo passaggio alla Ducati, ed è stato interpellato anche sulla rivalità con il “Dottore”. Inoltre, si è toccato anche l’argomento relativo ai nove titoli mondiali.
Il nativo di Cervera ha affermato che non c’è stato alcun dubbio sull’accettare la chiamata del Gresini Racing: “Se ho pensato all’Italia ed a Valentino Rossi quando ho firmato con il team Gresini? Non ci sono dubbi sul fatto che in Spagna, rispetto all’Italia, io abbia molti più tifosi, ma è normale visto che è il mio paese. Tuttavia, non ho nessun problema con gli italiani ed anche nel paddock mi trovo benissimo con loro. Basta pensare che anche alla Honda ci sono tantissimi ragazzi italiani con cui lavoro da tanto tempo. Dal mio punto di vista, non ho assolutamente nulla contro nessuno, e non ho mai avuto dubbi su questo aspetto“.
Marquez è poi stato interpellato sulla possibilità di agguantare il nono titolo iridato, con il quale eguaglierebbe il pilota di Tavullia: “Se penso sia possibile eguagliare i nove titoli di Rossi? In questo momento specifico, non penso sia possibile perché non sono affatto al 100% e non vinco una corsa da due anni. Di certo, non posso approcciare alla prossima stagione con l’idea di vincere subito il titolo mondiale. Devo partire da una base che mi possa ridare fiducia, e devo puntare a tornare ad essere veloce, per poi provare a migliorare con il passare del tempo“.