Valentino Rossi centra un traguardo storico in una domenica da incorniciare anche per la MotoGP. Un weekend che resterà scolpito nel suo già lungo e prestigioso curriculum.
La stagione 2023 era iniziata sotto una buona stella per Valentino Rossi, da quest’anno al volante di una BMW M4 GT3 al posto della Audi R8 con cui ha corso l’anno scorso il suo primo campionato nel Fanatec GT WCE. Nel mese di gennaio ha centrato il podio nella 24 ore di Dubai, ma nella prima gara stagionale a Monza la strada si è fatta subito in salita. Un problema tecnico lo ha estromesso dalla corsa per le prime posizioni e costretto la formazione del team belga WRT a ritirarsi.
Il dottore però non è certo nuovo a rivalse sportive e a grandi ribaltoni. Ha costruito una carriera sul non arrendersi mai, e anche adesso che la sua passione per i motori si è “spostata” verso le quattro ruote la cosa non sembra cambiata. La competitività è la stessa di un tempo.
Valentino Rossi sul podio londinese
Nel secondo weekend di gara la BMW M4 GT3 targata con il numero 46 ha finalmente centrato un obiettivo prestigioso. Sulla pista di Brands Hatch, il nove volte campione del mondo di motociclismo ha conquistato il suo primo podio nel Fanatec GT World Challenge Europe.
Nella seconda gara della Sprint Cup sul tracciato alle porte di Londra, Valentino Rossi e il suo compagno di squadra Maxime Martin sono arrivati secondi. Magistrale la loro prestazione al volante del bolide BMW spinto da un motore sei cilindri turbo, capace di erogare fino a 590 CV di potenza.
Durante il suo stint, il 44enne pilota di Pesaro è stato in grado di eguagliare la velocità dei migliori e tenere testa ad un fuoriclasse del settore, Dries Vanthoor, che ha vinto il titolo della Sprint Cup negli ultimi tre anni ed è considerato uno dei migliori piloti al mondo nella categoria GT3. Al termine del weekend inglese è saltato sul tetto della sua M4 GT3 e si è goduto l’abbraccio di tutta la squadra, dopo aver centrato finalmente un risultato importante che dovrà essere solo un trampolino di partenza.
La vittoria è andata a Mattia Drudi e Ricardo Feller a bordo di una Audi R8 LMS GT3 evo II Tresor Orange1. Domenica mattina la prima manche era iniziata con qualche difficoltà per Valentino Rossi, iniziando solo dalla ventesima posizione e perdendo un’altra piazza dopo un errore alla curva Sheene. Una serie di colpi di scena e incidenti, hanno reso necessario l’ingresso della Safety Car. Dopo la sosta ai box e al cambio di guida, Valentino Rossi si è portato in seconda posizione.
Impossibile cercare di colmare il gap dai primi, ma il risultato è davvero degno di nota: “Sono felicissimo, grazie al mio compagno e a tutto il team: è fantastico“, ha commentato Valentino Rossi. Una domenica sicuramente da incorniciare, con Marco Bezzecchi che a Le Mans ha regalato la seconda vittoria stagionale in MotoGP al team VR46.