Vacanze in camper, tante idee per fuggire in Europa: spendi meno e c’è tutto

Si avvicina il periodo più atteso, nel quale vanno in scena i camper. Ecco dove andare per godersela veramente.

E’ davvero sempre più vicino il periodo più atteso dell’anno, con le vacanze estive sempre più vicine. Il caldo insopportabile che inizia a giugno e solitamente termina ad agosto non piace a nessuno, ma di sicuro molte persone lo sopportano maggiormente se staccano dalla loro quotidianità e si godono un po’ di serenità grazie ad una bella vacanza.

E qui entrano in scena i camper, veicoli utilizzatissimi proprio in questo periodo dell’anno. Ed a proposito, dove si potrebbe andare alla guida di un camper? Un validissimo suggerimento ci arriva direttamente in Europa. Alcuni Paesi sono perfettamente adatti alla sosta perfetta, prolungata o meno che sia. A parlarne ci ha pensato il Salone del Camper, che ha suggerito alcuni brevi itinerari sparsi per l’Europa.

Camper usati, tutto quello che c’è da sapere: soluzione da non sottovalutare

I camper hanno molto mercato, ma spesso e volentieri non vengono esattamente venduti ad un prezzo di favore. Se non va le sentite quindi di effettuare un acquisto senza ombra di dubbio oneroso, esiste sempre la soluzione del noleggio. Un modo funzionale per capire se un determinato tipo di veicolo e di viaggio sia effettivamente adatto a uno o più viaggiatori. In caso fosse così, ma comunque non ve la sentiste di prenderne uno nuovo di zecca, beh, c’è sempre l’ottimale soluzione dell’usato. I prezzi in tal senso sono i seguenti:

• camper mansardato, da 10 a 50mila euro;
• camper integrale, da 20 a 55mila euro;
• camper puro, da 20 a 60mila euro;
• camper Motorhome, da 25 a 80mila euro.

Abbiamo elencato i prezzi medi di un camper usato, ma non sono gli unici a dover essere considerati con estrema attenzione. Ci sono pure i costi di gestione. Parliamo pur sempre di un veicolo, che per quanto particolare non ha esigenze diverse da altri mezzi circolanti in strada. Vanno considerati perciò i prezzi legati a:

• assicurazione;
• bollo;
• parcheggio;
• tagliando;
• manutenzione ordinaria;
• revisione ministeriale.

Ma cos’è effettivamente un camper?

Il camper è un mezzo di trasporto classificato dal Codice della Strada tra gli autoveicoli. Esattamente come la roulotte, è allestito permanentemente in modo da permettere il soggiorno dei suoi occupanti. A differenza della roulotte, che deve essere trainata da un altro mezzo a motore, il camper è dotato anche di propulsore e sistema di guida perfettamente validi e funzionanti. Ci riferiamo ad un veicolo dalle uniche e rare caratteristiche tecniche, estetiche, meccaniche e di costruzione. Unicità e rarità che si verifica anche fra gli stessi camper. Ne esistono in effetti diversi tipi, anche se la distinzione principale è divisa in:

• autocaravan;
• camper;
• motorhome.

AUTOCARAVAN: si tratta di un modello dotato di telaio e cabina guida presi dalla produzione in serie di furgoni, su cui viene montata una cellula abitativa in pieno stile roulotte. A volte è presente anche una mansarda che letteralmente sovrasta la cabina di guida.

CAMPER: definizione assai semplice per quello che rappresenta il modello più ‘puro’ dell’intera tipologia di veicoli di tale specifica. Deriva da un furgone di serie ed allestito internamente con arredi specifici. E’ quindi elaborato con estrema cura e raffinata costruzione.

MOTORHOME: in questo caso, soltanto il telaio, preso dalla produzione di serie, e l’intera carrozzeria sono protagonisti di tale accurata realizzazione. Per quanto riguarda la carrozzeria, è stata allestita specificamente, con l’obiettivo di inglobare internamente anche il posto guida.

Salone del Camper: alla scoperta di un evento stellare

Il Salone del Camper, un vero e proprio evento – celebrità. Organizzato da Fiere di Parma, in collaborazione con APC (Associazioni Produttori Camper), andrà in scena dal 9 al 17 settembre prossimi. Si tratta dell’evento principe in Italia per le vacanze open air. E’ caratterizzato da cinque padiglioni espositivi, per una superficie di oltre 100mila metri quadrati. A parteciparvi, ben trecento aziende di livello internazionale.

Presenti i marchi europei più prestigiosi, in una nove giorni che fa davvero da punto di riferimento per gli amanti di questo genere di vacanze e di veicoli. Oltre ai cinque padigliorni, presenti aree esterne, veicoli, componenti di ogni tipo, attrezzature e accessori per il campeggio migliore possibile. Si tratta davvero di una manifestazione da vivere intensamente. Che si tratti di visitatori, addetti ai lavori, organizzatori o papabili clienti, poco conta.

E’ in ogni caso un’esperienza molto, ma davvero molto speciale. Uno spazio è dedicato anche allo shopping, grazie ad alcuni prodotti per soggiornare in piccoli spazi; ma anche ad accessori per il camping, alle proposte turistiche nella sezione percorsi e mete, alla strada dei sapori in cui non manca davvero niente dal punto di vista enogastronomico. Ma anche sport da provare, test bike, giochi per bambini e ragazzi, prove di agilità e altre attività da provare per i cani. E molto altro ancora, per quello che è un evento stellare.

Vacanza in camper: cinque luoghi da non perdere

Direttamente dal Salone del camper, sono stati consigliati cinque luoghi itinerari da poter visitare, seppur brevemente. Si trovano tutti in Europa e sono i seguenti:

• Slovenia;
• Repubblica Ceca;
• Germania;
• Olanda;
• Francia.

SLOVENIA: un luogo estremamente spettacolare, grazie soprattutto alle grotte di Postumia, monumento naturalistico presente all’interno dell’omonimo parco naturale. Al suo interno sono riservati venti posti nell’Area Sosta Parking 1 Postojnska jama, attrezzata e a pagamento, presente a 250 metri dall’ingresso.

Per visitare le grotte lunghe fino a 24 km, anche a causa della loro grandezza, si può girarne una parte con un trenino sotterraneo a doppio binario – l’unico esistente al mondo – che permetterà ai visitatori di vedere da vicino ammassi di calcare alti fino a 16 metri. E’ possibile visitare anche Il brillante, bianchissima stalagmite alta cinque metri.

Ma anche le comunità di proteo. Dopodiché, con la possibilità di lasciare il camper a sostare, potrete raggiungere in navetta il castello medievale di Predjama. A 50 chilometri di distanza è poi possibile godersi l’architettura della capitale slovena, Lubiana. Un percorso a piedi porta alla città medievale. Sono presenti due musei d’arte moderna e antica. Per i bambini, in caso i viaggiatori fossero una famiglia al completo, c’è La Casa delle Illusioni, museo incentrato sulle illusioni ottiche. Presente anche un campeggio cittadino a 5 chilometri dal centro e ben sette aree di sosta.

REPUBBLICA CECA: otto ore di autostrada portano da Lubiana a Praga, capitale della Repubblica Ceca. Centinaia i castelli medievali che rendono magico un luogo sensazionale. Ci sono undici campeggi e tre aree di sosta camper: Dana Troja, Autocamp Hajec e Vodaky Raj. Praga però non è una città come le altre e quindi merita di non essere vissuta allo stesso modo.

Per vivere la città al meglio è infatti consigliabile attraversare a piedi il ponte Carlo sulla Moldava, un luogo dove troveremo molti artisti di strada su uno splendido manufatto lungo mezzo km e nato nel 1402. Ci sono due torri gotiche che precedono Mala Strana, piccolo quartiere nel cuore della Boemia.

C’è poi tempo e spazio per una cittadella costellata dalla grande piazza alla pittoresca via Nerudova, per passare al ghetto che conserva un antico isolotto – La Venezia Praghese – su cui una volta sorgevano i mulini. Fuori dalla capitale la natura e i castelli contribuiscono a rendere tutto magico e unico. Esattamente come il vostro viaggio.

GERMANIA: altre tre ore di viaggio per ritrovarsi rapidamente a Lipsia, la città più popolata della Sassonia. Ben 23 i musei da visitare e tanta natura da ammirare, senza dimenticare ingegno e arte a volontà. E a proposito di arte, a Lipsia ci sono ben sei orchestre, ma soprattutto il Thomanerchor; si tratta del coro di voci bianche tra i più famosi al mondo e di sicuro il più antico (1212). Per capirci: venne diretto negli ultimi 27 anni della sua vita da niente poco di meno che Johan Sebastian Bach.

La città che è stata definita la piccola Parigi detiene anche la seconda università più antica di Germania, che pare essere addirittura fatta di ghiaccio. Il Museo delle Belle Arti è racchiuso in una sorta di guscio di cristallo. Impossibile non menzionare Madlerpassage, galleria di 140 metri che unisce raffinati negozi e pubblici esercizi. In quel di Marktplaz, poi, si affaccia l’antico municpio cinquecentesco dotato di balconi per gli annunci alla popolazione e per i musicisti.

Consigliatissimo uno dei ristoranti tedeschi più rinomati, dove Johann Wolfgang von Goethe – letterale rinomato e versatile vissuto fino al 1832 – immaginò un incontro tra Faust e il diavolo, che vi uscirono brilli cavalcando una botte. Storia fantasiosa o meno, di sicuro mangiare all’Auerbachs Keller è più che piacevole. Non mancano le vetrate per le serre del Giardino Botanico, che risale al 1542 e nel quale si coltivano oltre settemila piante provenienti da tutto il mondo. Le aree di sosta dedicate ai camper sono: Leipzig, Melinenburg e Stohrenstrasse.

OLANDA: dopo qualche viaggio tutto sommato sopportabile, beh, per arrivare qua la solfa cambia eccome. Da Lipsia si raggiunge Rotterdam, il porto europeo numero uno e l’11° a livello mondiale. Qui possiamo trovare abbastanza velocemente un campeggio: lo Stadcamping. A disposizione anche due aree di sosta, chiamate Parking e Parcheggio Porto Rotterdam. Qua è possibile visitare le case Cubiche, Erasmusburg e il quartiere Kop vaz Zuid.

Sono state ideate negli anni settanta e appaiono costruite sottosopra – avete capito bene – una di esse è letteralmente un museo che spiega tutto sul progetto architettonico. Si trovano anche le torri gemelle locali, ovvero i grattacieli alti 164 metri che permettono di vedere pure i curiosi lampioni rossi a forma di gru portuale.

Non manca nemmeno il mercato alimentare più grande del Paese, ovvero il Markthal Rotterdam dalla forma ad arco; quest’ultimo è alto 45 metri. In seguito entra in gioco Erasmusburg, capace di collegare il centro al Kop vaz Zuid. Qua troviamo grattacieli maestosi. Salendo sulla torre Euromast abbiamo una panoramica cittadina notevole.

FRANCIA: altre cinque ore di viaggio per arrivare nel nord della Francia. precisamente in Normandia a Rouen, definita la città dei cento campanili. Qua si possono trovare due aree sosta camper: Aire de Stationnement de Rouen e Camperplaats. Per quanto riguarda la città in questione, beh, meglio di così non potrebbe davvero capitarvi. A partire da Notre Dame, cattedrale iniziata nel 1030. Impossibile non menzionare la guglia più alta di Francia e la tomba di Riccardo Cuor di leone, Re d’Inghilterra e Normandia.

In piazza del Mercato Vecchio troviamo il luogo nel quale nel 1431 fu tragicamente e brutalmente bruciata viva Giovanna d’Arco. Le chiese gotiche incantano la città, così come il Palais de Justice e nel Gros Horologe. Quest’ultimo è un monumento funzionante sulla torre civica (visitabile) con le sue raffigurazioni simboliche. Al Museo delle Belle Arti è conservata anche una Flagellazione di Caravaggio, senza dimenticare i Monet e Duchamp, mai banali.

Non mancano le antiche coloratissime casette a graticcio, tutte realizzate in legno. La più famosa è la Maison qui penche. Parigi è a due ore di distanza, quindi per rendere il vostro viaggio ancora più sensazionale ed indimenticabile basta davvero pochissimo. L’Europa sa molto bene come farsi bella agli occhi dei suoi abitanti. Il Vecchio Continente, d’altronde, ha dominato il mondo per secoli e secoli.