Erano passati ben 10 anni da quando questa supercar non veniva lavata, ma qualcuno l’ha salvata dalla tanta sporcizia. Le immagini ne sono una chiara evidenza
Sono tanti i modelli che vengono lasciati in dei luoghi nascosti per diverso tempo e ciò avviene per i più svariati motivi. Di certo, vederli risorgere dal disuso è sempre un’emozione forte, dato che se venissero messi a punto da parte di mani esperte, potrebbero anche tornare a risplende come quando erano nuovi. Ma la storia dei tanti mezzi di trasporto in giro per il mondo è fatta proprio di abbandoni continui, dato che dopo un po’ di tempo i nuovi modelli avanzano e ne prendono il posto.
Quella di cui vi vogliamo parlare oggi è una supercar giapponese spettacolare, la quale però ha passato 10 anni in totale abbandono. Una volta che è stata recuperata, d’altronde, è stata lavata come si doveva ed è tornata a splendere quasi come quando fu prodotta. La casa automobilistica che l’ha fabbricata è la Honda e il modello è il Prelude, ossia uno di quelli maggiormente apprezzati da parte degli automobilisti che hanno scelto la casa di Tokyo.
Parliamo di un’auto che è stata prodotta dal 1978 fino al 2001, una coupé sportiva che è stata messa sul mercato in 5 generazioni diverse. Quella che è stata abbandonata e fatta tornare a splendere fa parte della quinta e ultima serie, prodotta dal 1996 al 2001. Venne lanciata nel novembre e riprendeva il design a cuneo, oltre allo stile coupé, della seconda e della terza generazione.
L’iconica auto giapponese
Questo modello si presenta esteticamente con dei fari fissi e a doppio proiettore, come quelli montati sulla quarta generazione. Ma questa vettura è stata ingrandita in confronto alle serie precedenti, ed è arrivata fino a 1,3 metri di altezza e 1,7 metri di larghezza. In tal modo, le è stato conferito un aspetto maggiormente grintoso e solido.
A testimoniare la riesumazione della Honda Prelude bianca c’è un video, il quale fa vedere in che modo l’auto è stata ripulita da capo a coda. Un lavoro certosino, sia nelle parti interne che in quelle esterne, il quale ha fatto tornare a splendere questa strepitosa supercar.
La quinta generazione della Prelude fu fornita di 2 motorizzazioni diverse, ma sempre con 4 cilindri in linea. Alla BB9 fu montato un 2L capace di erogare 137 CV, mentre per la BB8 e la BB6 un 2.2L da 185 CV. Il sistema 4WS, ossia quello attivo per la sterzata delle ruote posteriori, è stato montato solamente alla BB8, mentre alla BB6 fu montato un differenziale autobloccante sull’avantreno di tipo elettrico-idraulico.