Non c’è nulla di più imbarazzate di un crash nel giorno della presentazione di un nuovo modello di auto. Ecco cosa è accaduto a questa fantastica Ford Mustang special.
Le nuove auto dovrebbero essere sempre presentate con una attenzione meticolosa. A volte assistiamo a dei veri e propri epic fail e quando a subire dei danni è una magnifica Ford Mustang fa, veramente, male al cuore.
La storia della pony car americana è di quelle che andrebbe raccontata in un film. Le immagini, del resto, della presentazione della prima storica Mustang sono state riprese sul grande schermo per raccontare la vita di Ken Miles nella pellicola Le Mans ’66 – La grande sfida, Ford vs Ferrari. Erano gli anni ’60, più precisamente il 1964, e la Ford decise di puntare su una muscle car che potesse essere alla portata del popolo.
Oggi il concetto è, visibilmente, cambiato ma tra vetture muscolosissima la Mustang è ancora quella più in forma. Ha saputo rinnovarsi nel tempo e, nel corso di quasi 60 anni, ha sempre puntato a creare novità impattanti come la GT, la Mach 1 e le Shelby. Tutti gioielli che facevano della potenza dei motori il punto di forza. Per guidare al limite auto di questo tipo occorre una grande precisione di guida e sensibilità sul gas, dato che all’epoca non c’erano nemmeno aiuti elettronici.
La Dark Horse merita un capitolo a parte per la propensione racing con un V8 aspirato da paura. A Detroit hanno deciso che per l’elettrico c’è la Mach-E ma per quanto concerne il top di gamma c’è un motore a combustione da far impallidire le supercar europee. A differenza delle sorelle Mach 1 e GT350 la Ford Mustang Dark Horse ha puntato tutto sull’innovazione con un motore V8 di 5 litri.
La Dark Horse andrebbe trattata con i guanti. Le bielle forgiate del motore della GT500, sovralimentata con un software specifico, lo spinge fino a quota 506 CV e 566 Nm di coppia. Si tratta del motore V8 più potente di sempre per la pony car. Quest’auto ha un dettaglio per pro driver da impazzire. Il sistema no-lift-shift, infatti, consente di tenere premuto il pedale dell’acceleratore quando si cambia marcia. Le sospensioni adattive MagneRide sono di serie.
La casa di Detroit, data la propensioni degli americani, ha previsto anche un cambio 10 rapporti. Ovviamente il manuale a 6 marce è il top. L’auto incute un certo timore, con una colorazione grigia che riporta alla mente qualche concept Ford del passato. La Dark Horse è un concentrato di tecnologia anche all’interno con soluzioni all’avanguardia, grazie ad una strumentazione digitale da 12,4 pollici e un display centrale da 13,2 pollici.
Con il pacchetto Handling monta pneumatici Pirelli P Zero Trofeo RS per performance in curva da sballo. In questo scenario idilliaco c’era solo una cosa che poteva andare storta ed è andata nel peggiore dei modi. E non è la prima volta che vi raccontiamo di un clamoroso botto di una Mustang. Una ha fatto a pezzi un supermercato. Su supercar.fails potrete osservare una caduta improvvisa che potrebbe aver anche creato dei danni al telaio. Una brutta figura in un giorno molto speciale.