Una delle moto più rare e preziose di sempre finisce all’asta: motivo nobile, è guerra tra collezionisti

Sta facendo molto rumore l’asta di una delle moto più rare di sempre: raggiungerà cifre stratosferiche ma stavolta per un’ottima causa benefica.

La passione ha i suoi lati buoni, persino benefici. A dimostrarlo c’è una delle aste motociclistiche più “chiacchierate” del momento. Protagonista è una delle moto più amate e ormai rare di tutti i tempi: una Triumph Bonneville T120R del 1966, che è apparsa in questi giorni su Bring a Trailer e i collezionisti sono già in fermento.

Asta moto rara
Triumph Bonneville T120R all’asta (Bring a trailer) allaguida.it

La moto appartiene al comico Spike Feresten. L’ha comprata nel 2003 da un taglialegna canadese e poi l’ha fatta sistemare con tutti i crismi. Il restauro l’ha curato Sonny Nutter, un tipo che di Triumph ne sa qualcosa: ex pilota e grande esperto di queste moto inglesi.

Gioiello inglese per una buona causa

Ha fatto pochissima strada questa Bonneville: il contachilometri segna solo 12.541 km totali. Feresten ne ha percorsi appena 800. La moto ha alcune caratteristiche che la rendono speciale: cambio a destra e avviamento a pedale, una cosa che oggi non si vede più.

Asta moto rara
Triumph Bonneville T120R (Bring a trailer) allaguida.it

L’ultima revisione risale a novembre 2022. Hanno sistemato le valvole, messo candele nuove, cambiato la batteria e dato una bella pulita ai carburatori. Quei carburatori Amal da 30 mm sono tra le poche cose non originali della moto.

La T120R è un pezzo degli anni d’oro delle moto inglesi. Quando le Triumph erano il sogno di ogni motociclista ma la parte interessante du tutta questa storia di motori, di passioni, e di portafogli molto pesanti, che serviranno per aggiudicarsi l’asta, è che i soldi andranno tutti al Palisades Charter High School Booster Club.

La scuola ha preso fuoco nei terribili incendi di Los Angeles di queste settimane. Sarà una vecchia, qualcuno potrebbe dire antiquata moto inglese a dare una spinta al futuro di tanti ragazzi, che sono rimasti senza niente.

Nell’annuncio ci sono un sacco di foto che mostrano come Nutter ha rimesso a posto la moto e c’è anche tutta la documentazione, cosa che per i collezionisti vale quanto la moto stessa.

Per quanto sia importante l’aspetto storico, per quanto conti la passione di un restauro a dir poco filologico, per quanto l’invidia di chi non riuscirà ad aggiudicarsi questa moto leggendaria sia da seguire, il punto della storia questa volta è un altro.

Mentre le offerte salgono, una scuola aspetta di rinascere. E questa vecchia Triumph, che ha visto passare sei decenni, darà una mano a costruire aule nuove per gli studenti. Sarà una storia bellissima di passione e di amore che si corona nel modo più giusto.

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