Arriva la stagione dei grandi spostamenti e ricominciano gli aumenti dei prezzi per i carburanti: ma c’è una novità importante in arrivo
In fondo c’erano pochi dubbi ma adesso arrivano anche le conferme concrete. Con l’avvicinarsi dell’estate e quindi dei grandi spostamenti in massa, puntuale arriva anche la lievitazione dei prezzi carburanti. Con un fenomeno che fa riflettere però, perché non è così per tutte le alimentazioni in Italia.
Se infatti l’ultimo rialzo nelle quotazioni dei prodotti raffinati, quindi benzina e diesel, ha prodotto anche un aumento alle pompe, meglio va per Gpl e metano. Basta osservare le ultime quotazioni ufficiali nei distributori del nostro Paese per capirlo.
L’ultima rilevazione di Staffetta Quotidiana infatti indica un calo generalizzato per i prezzi dei carburanti gassosi. Il metano ha infatti une media di 1,48 euro/kg mentre il Gnl è sceso sotto quota 1,3 euro/kg.
Le medie finali di questa settimana dei prezzi praticati, comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, sono chiare. Nei 18mila impianti considerati, la benzina self service viaggia a 1,827 euro/litro quindi +1 millesimo (compagnie 1,831, pompe bianche 1,819). Il diesel invece a 1,667 euro/litro con +2 millesimi (compagnie 1,672, pompe bianche 1,655).
La benzina al servito è a 1,964 euro/litro con +2 millesimi (compagnie 2,006, pompe bianche 1,880) e il diesel a 1,807 euro/litro sempre con +2 millesimi (compagnie 1,851, pompe bianche 1,719). E ancora, il Gpl servito a 0,737 euro/litro per -1 millesimo (compagnie 0,747, pompe bianche 0,723), il metano servito a 1,481 euro/kg con ben -9 millesimi (compagnie 1,490, pompe bianche 1,474). Infine il Gnl 1,295 euro/kg e -21 millesimi (compagnie 1,294 euro/kg, pompe bianche 1,296 euro/kg).
Facendo un bilancio dell’ultimo mese quindi il prezzo medio della benzina in Italia ha avuto un minimo di 1,812 euro al litro ma oggi è tornato ad una media superiore a 1,825 euro. Molto più stabile invece il gasolio, con quotazioni che oscillano fra 1,681 e 1,665 euro/litro. E meglio va per chi guida auto a gas: il metano sia il Gpl hanno infatti prezzi in moderata ma continua discesa nell’ultimo periodo.
Guardando nel dettaglio il diagramma dei prezzi, in Calabria al momento non conviene viaggiare per quelli che guidano auto a benzina o diesel. Stesso discorso in Sardegna e nella Provincia Autonoma di Bolzano. In generale invece il metano è conveniente un po’ in tutta Italia.
Come trovare i distributori più convenienti sul territorio italiano specialmente quando siamo in viaggio e ci troviamo in zone che non conosciamo? Impossibile conoscere ubicazione e prezzi di tutte le pompe, ma possibile farlo con i cellulari o altri device.
Ormai infatti sono molte le applicazioni specifiche che segnalano i distributori meno cari e quindi permettono agli automobilisti di risparmiare. Ecco una carrellata di quelle più comuni ma anche più efficaci al momento sul mercato
Google Maps
Una scelta logica, perché Google Maps attualmente è l’app di navigazione più utilizzata dal pubblico. In effetti contiene molto più delle semplici mappe e torna utile anche per rifornirsi. Da tempo infatti fornisce anche la mappa con tutti i prezzi dei distributori da incontrare sul percorso che stiamo affrontando.
ViaMichelin
Un’altra App di viaggio tra le più famose e utilizzate che fornisce un servizio in più. Anche qui possiamo trovare la stazione di servizio più conveniente lungo il percorso, sia in Italia che in Francia e Spagna.
Waze
Il navigatore è disponibile su dispositivi iOS e Android ed è anche compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, ma può essere scaricato non sotto forma di App. Permette in tempo reale di visualizzare il prezzo di carburante nelle stazioni di servizio distribuite in tutta Italia, anche quelle no-logo.
Fuel Flash
Il nostro consiglio per chi usa spesso la macchina o un altro mezzo. Offre i prezzi di oltre 60mila stazioni di servizio in Italia, Francia, Spagna, Austria, Germania e Portogallo. Interpretarla è molto facile: le stazioni più convenienti sono contrassegnate in verde, quelle con dei prezzi medi in blu, i prezzi più alti in rosso.
Prezzi Benzina
Anche questa App è disponibile gratuitamente su Google Play Store e su App Store, oltre ad una versione web che funziona come l’app per chi non la vuole scaricare. Presenta tantissime stazioni di servizio e gli utenti possono segnalare quelle che eventualmente mancano.
Il risparmio della benzina, soprattutto per i grandi spostamenti, però è anche una questione di abitudini al volante e di buona condotta alla guida. Una corretta manutenzione dell’auto ci aiuta non solo a mantenere le condizioni di sicurezza e lo dimostrano per primi gli pneumatici.
Se non sono gonfiati correttamente, ad esempio, aumenteranno i consumi di benzina. Come è possibile, visto che stiamo parlando di cose diverse? In realtà è tutto legato alla resistenza al rotolamento sul manto stradale. Quando è maggiore, perché le gomme non sono gonfiate bene, significa che abbiamo bisogno di più potenza per scorrere. Quindi si traduce in un consumo di benzina maggiore, facilmente evitabile.
Girare con una pressione più bassa anche di solo 0,3-0,4 bar rispetto a quella consigliata porta ad un consumo ulteriore che va dal 5% al 10%. Discorso simile vale se gli pneumatici sono troppo gonfi, oppure se hanno molti segni di usura o danneggiamenti.
Altro controllo che ci salva le tasche è quello del climatizzatore. Quasi nessuno se ne rende conto, ma anche quando è efficiente comporta comunque un consumo di benzina fino al 25% in più nella guida urbana e fino al 10% in autostrada. Regolare l’aria condizionata al minimo, spegnendola nei tratti in salita, è sempre consigliato.