Michael Schumacher continua a far discutere in Germania. Nelle ultime ore è arrivata una notizia che ha lasciato tutti di stucco.
Michael Schumacher ha scritto pagine indelebili guidando la Ferrari. In F1 ha vinto tutto ciò che c’era da vincere e soprattutto è diventato il driver più vincente nella storia della Rossa, un qualcosa di difficilmente battibile e che resterà nella storia di questo sport. Purtroppo però, proprio quando doveva godersi i frutti del suo lavoro e stare un po’ con la famiglia, un terribile incidente sulla neve ha sconvolto la sua vita e quella dei suoi cari.
Chi conosceva il tedesco sa bene che ha sempre tenuto molto alla sua privacy, al punto da non volersi mai mostrare troppo in pubblico. Non era tipo da pazzi festini e divertimenti impossibili. Proprio per questo motivo, in seguito al terribile incidente, la vita di Michael Schumacher è finita dietro una coltre di nebbia. Non si sa più nulla di lui da tempo. La famiglia difende oggi la sua privacy e non si conosce il suo effettivo stato di salute.
Michael Schumacher: arriva la sentenza contro chi ha ricattato la sua famiglia
Naturalmente, giornalisticamente parlando, sapere come sta Michael Schumacher sarebbe la notizia del secolo da dare, per questo motivo la famiglia deve stare sempre allerta da possibili sciacalli. In particolare di recente è emersa una triste storia legata ai parenti del tedesco. Un uomo, infatti, avrebbe cercato di ricattarli minacciando di pubblicare foto e altro materiale che riguarda Schumi.
Secondo quanto riportato da Marca, l’uomo sarebbe stato condannato a tre anni di carcere dal tribunale tedesco. La richiesta dell’uomo alla famiglia fu di ben 15 milioni di euro in cambio del suo silenzio. Il figlio, invece, che è stato accusato di complicità, è stato condannato a 6 mesi di carcere. Condannato a 2 anni, invece, la persona che lavorava per la famiglia Schumacher e che era stata incaricata di scattare le foto al tedesco. Questi eventi si sono consumati tra il 2022 e il 2024. L’uomo e il figlio si sarebbero scusati poi pubblicamente per l’accaduto. Speriamo che cose del genere non accadano più e di poter raccontare presto di un miglioramento di Schumi tale da poterlo rivedere in giro.
