Ultim’ora Auto, gioisce tutta Europa: la svolta fa felici proprietari e costruttori

Il settore delle quattro ruote in Europa è pronta ad una vera e propria rivoluzione. L’ultima ora fa esultare sia i proprietari che i costruttori di auto: cosa succederà? Ecco tutto svelato

Il 2024 è stato un anno durissimo per l’Automotive. Il calo drastico della richiesta e della domanda di mercato si è abbattuto come un macigno sul bilancio di tutti i produttori, soprattutto quelli europei. Mentre i brand cinesi prosperano e cercano sbocchi anche nel nostro bacino di utenza, quelli del Vecchio Continente zoppicano e quasi brancolano nel buio per produzione e vendite.

Fiat Pomigliano
Buone notizie auto in Europa (ANSA) allaguida.it

Basta vedere quello che ha colpito due colossi come Stellantis Volkswagen. Le chiusure degli stabilimenti, la messa in pausa di intere catene di montaggio e il rischio (che può diventare obbligo) di licenziamenti di massa spaventano e fanno notizia. Al centro c’è una transizione verso le zero emissioni e un mercato sempre più limitante per standard omologativi dei nuovi modelli.

Realizzare auto elettriche è un costo troppo alto, ad oggi, per quelle che sono le richieste e le domande reali dei clienti in concessionario. La 500e è soltanto uno dei casi di riconversione forzata, in attesa che la versione ibridi salvaguardi l’eredità della storica utilitaria piemontese.

Crisi auto in Europa, a breve la svolta: interviene la UE nel 2025

Una crisi che ha bisogno di essere stemperata e che per la gioia di costruttori e proprietari sarà verosimilmente attenuata nel corso del 2025. È questo l’obiettivo dell’Unione Europea, che richiama alla calma in vista del tanto agognato stop a benzina e diesel fissato nel 2035. Come annunciato dalla presidentessa della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, da gennaio del nuovo anno partirà un discorso strategico per rilanciare il settore Automotive, grazie ad un tavolo che vedrà partecipi tutti i principali player del bacino continentale.

von der Leyen
L’UE interviene contro la crisi auto in Europa (ANSA) allaguida.it

Al centro ci sarà l’obiettivo di aumentare la domanda del mercato, cercando di salvaguardare un settore che dà lavoro a milioni di dipendenti in giro per l’Europa. Un compito non semplice, ma che l’UE intende portare avanti per calmierare gli effetti di una crisi che ha mostrato lati e risvolti molto preoccupanti in questa seconda parte del 2024.

“Dobbiamo sostenere questa industria nella profonda e dirompente transizione che ci attende. E dobbiamo garantire che il futuro delle auto rimanga saldamente radicato in Europa. Ecco perché ho chiesto un dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica europea”, chiude così la von der Leyen attraverso una lunga nota stampa.

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