Aventador LP 780-4 Ultimae è l’ultima edizione speciale del modello Lamborghini, col quale si conclude una storia durata dieci anni è fatta di grandi successi. Presentata durante il Goodwood Festival of Speed, di questa supercar ne verranno prodotte soltanto 350 nella versione coupé e 250 in quella roadster, ovviamente tutti numerate.
Il gran finale dell’auto sportiva con motore V12 aspirato: quest’ultimo capitolo ne è la rappresentazione più autentica e sublime come ha spiegato il CEO Stephan Winkelmann, che ha voluto sottolineare il design unico e inimitabile dell’auto, unito a soluzioni ingegneristiche all’avanguardia e a un’esperienza di guida semplicemente perfetta grazie ai mitici 12 cilindri.
Si chiude dunque la storia Aventador, un modello divenuto un classico fin dal suo lancio sul mercato nel 2011, che viene dunque celebrata con LP 780-4 Ultimae in maniera perfetta da Lamborghini, che chiude col motore V12 per aprirsi al futuro, che come sappiamo guarda verso l’elettrico: una sfida mastodontica per una casa che ha sempre puntato sulle alte prestazioni e velocità, che dovrà riuscire a conquistare il proprio pubblico di estimatori appassionati proponendo motori sì a zero emissioni ma comunque dalle elevate performance.
LP 780-4 Ultimae ha un propulsore da 6,5 litri ed eroga 780 cavalli, 40 in più della Aventador S e 10 Cv in più della SVJ. Il peso invece è stato ridotto: grazie alla monoscocca unica in fibra di carbonio, il modello coupé pesa 1-550 kg, -25 rispetto alla S, pur mantenendo lo stesso rapporto peso-potenza: passa da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e tocca la velocità massima di 355 km/h. La coppia massima è di 720 NM.
Non manca il sistema a quattro ruote sterzanti, già introdotto nel modello S, che aiuta a mantenere la stabilità alte velocità e l’agilità in quelle basse e medie. Ovviamente, è dotata di trazione integrale permanente.
Ultimae coupé sarà proposta in bicolor opaco in Grigio Acheso e Grigio Teca, mentre la roadster sarà sempre bicolore ma in Blu Tawaret e Blu Nethuns, ma si tratta in entrambi casi di modelli a elevata personalizzazione, con combinazioni pressoché infinite che creeranno un modello praticamente su misura. Per quanto riguarda i cerche in lega, saranno in argento con design Dianthus, da 20″ davanti e 21 nella parte posteriore.
Il prezzo non è ancora stato reso noto ufficialmente, ma dovrebbe partire dai 300 mila euro.