Trattativa chiusa e annuncio ufficiale, con la firma appena arrivata comincia una nuova era per la Formula 1
Gennaio è tradizionalmente il mese del lavoro in fabbrica per tutti i team di Formula 1, impegnati nella realizzazione e nello sviluppo delle monoposto che gareggeranno nel prossimo Mondiale, al via con il GP di Australia previsto domenica 16 marzo a Melbourne.
Nonostante il periodo di pausa, non mancano le notizie sui protagonisti del Circus come quella comunicata nelle scorse ore dall’Alpine che ha ingaggiato come pilota di riserva l’ex Williams, Franco Colapinto, una nomina che mette non poca pressione all’esordiente Jack Doohan, scelto come seconda guida al fianco del confermato Pierre Gasly.
Oltre a quella di Colapinto, è arrivata un’altra importantissima ufficialità per la Formula 1. Stavolta non riguarda un pilota o una scuderia bensì un circuito che ha fatto la storia della F1 e che è tra i più amati, non solo dagli appassionati, ma anche dagli stessi piloti che non vedono l’ora ogni anno di affrontarsi nei 7 chilometri fatti di lunghi rettilinei e curve leggendarie.
Formula 1, è ufficiale: ha firmato fino al 2031
Dal breve identikit avrete già intuito che ci riferiamo al circuito di Spa-Francorchamps che ospita il GP del Belgio. C’erano timori su una sua possibile uscita dal calendario di Formula 1 a partire dal 2025, anno in cui scadeva il contratto tuttora in essere con Liberty Media. Ogni dubbio è stato ora dissipato con il rinnovo dell’accordo con il quale è stata stabilita la permanenza di Spa in F1 fino al 2031.
Tuttavia, nella nuova intesa pluriennale, c’è una particolarità assoluta. Il weekend di Spa Francorchamps non sarà in calendario in occasioni dei Mondiali 2028 e 2030, due edizioni in cui verrà sostituito da un’altra gara. Un GP del Belgio a fasi alterne, dunque, su decisione della stessa Liberty Media che vuole allargare il numero dei circuiti ospitanti anche ad altre sedi che ne hanno fatto già richiesta. Impossibile accontentarle tutte. Dunque, per mantenere il calendario a 25 gare (già troppi per piloti e scuderie), si opterà per i GP a rotazione, una scelta che sarà verosimilmente adottata anche per altri circuiti storici europei che, per prestigio e disponibilità, garantiscono meno entrate a Liberty Media.
Fino al 2027, il GP del Belgio a Spa manterrà la sua tradizionale collocazione estiva a fine luglio o in agosto. E’ stata confermata, inoltre, per il prossimo anno anche una Sprint Race, in programma sabato 26 luglio. La conferma di Spa segue quella di un importante e doloroso addio in Formula 1. Il 2026 sarà infatti l’ultimo anno in calendario per il GP di Olanda a Zandvoort, il cui accordo in scadenza con Liberty Media non è stato rinnovato di comune intesa tra le parti. Come Spa, anche il GP di resterà in F1 fino al 2031.