Nella lunga serie di truffe che i malviventi mettono a punto per cercare di arraffare qualcosa dai normali cittadini si annovera la “truffa del mazzo di chiavi“. Vediamo insieme di cosa si tratta e, soprattutto, come difendersi.
Come funziona la truffa del mazzo di chiavi
Il luogo prescelto per mettere a punto il piano dei malviventi è solitamente un grande parcheggio, come quello antistante un centro commerciale oppure un cinema, mentre le vittime sono di solito donne o persone anziane. Mentre la vittima è in procinto di salire sulla propria auto il malvivente lo raggiunge e, con fare docile e premuroso, avverte che è stato perso un mazzo di chiavi poco più in là.
La vittima, credendo si tratti del proprio mazzo di chiavi, di solito lascia incustodita l’auto per andare a controllare quel mazzo di chiavi a terra, per scoprire però che non si tratta delle sue chiavi! A quest scoperta ne segue subito una più amara: nel tempo impiegato per controllare il mazzo di chiavi fasullo, il malvivente ha subito portato via con sè tutto ciò che gli era possibile da dentro l’auto, soprattutto le borse lasciate solitamente incustodite sui sedili in questi casi (ecco perchè vengono preferite le donne come vittime della truffa).
Come difenderti
L’unico consiglio da seguire per evitare di incorrere in queste spiacevoli situazioni è di controllare sempre la mancanza di eventuali oggetti prima di avvicinarsi all’omologo sospetto e, nel caso ci si dovesse allontanare dall’auto, provvedere sempre a chiudere le sicure per evitare di lasciare oggetti incustoditi.