Trucchetto della targa, è finita la pacchia: così li scovano tutti

Il celebre trucco della targa senza controllo potrebbe avere finalmente una fine. Ecco come la Polizia inchioderà i furbi.

Dura la vita sulla strada, vero? No, non si tratta di un classico adagio vecchia maniera, bensì la realtà dei fatti. Sono tanti, troppi i furbetti di quartiere che provano a farla franca dal punto di vista stradale ed automobilistico. Tra furti, tentativi di truffe ed estorsioni, pirati della strada e tanto altro.

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Trucchetto della targa, è finita la pacchia: così li scovano tutti (Ansa foto) – Allaguida.it

Una delle tante magagne automobilistiche riguarda il fenomeno delle targhe fasulle. Ovvero di automobili a cui viene illegamente cambiato il numero di targa, magari mettendone su una estera per cercare di non essere visibile alla Polizia e combinare qualche losco traffico. In particolare si tratta di auto rubate che per non essere rintracciate si ‘nascondono’ in questo modo.

La Polizia ha però nuove armi dalla sua parte per capire se si tratta di una targa contraffatta o meno. Il controllo dei posti di blocco può finire per sgamare i furbetti, a cui non verrà più richiesto soltanto di mostrare patente e libretto di circolazione. Bensì vi sono elementi aggiuntivi specifici.

Come capire se un’auto circola con la targa irregolare

Dunque la Polizia stradale durante un controllo non si limiterà soltanto a verificare se la targa dell’auto e la carta di circolazione coincidano. Bensì vi sono altri dettagliati strumenti per capire la veridicità di tale numero e verificare se si tratta di una vettura ricercato o rubata.

polizia municipale
Come capire se un’auto circola con la targa irregolare (Ansa foto) – Allaguida.it

Le forze dell’ordine infatti possono risale all’auto tramite la stampigliatura del telaio, una parte incisa dell’auto che è equiparabile alle nostre impronte digitali. Oppure la targhetta del costruttore, un altro elemento collegato alla stampigliatura, con sistemi di antifalsificazione e anti strappo.

Un controllo dedicato e dettagliato da parte delle forze dell’ordine dunque può andare a scovare le magagne della possibile truffa. Se una targa può essere facilmente montata su una vettura diversa, invece telaio e targhetta del costruttore sono quasi intoccabili. Impossibile non notare danni e manomissioni evidenti nel caso in cui cerchi di effettuare questa operazione di falsificazione.

Servirebbe ai truffatori utilizzare strumenti adatti per questa modifica certosina. Ma come detto la Polizia sa bene che ai ‘ladri’ di oggi può venire in mente di tutto, dunque si effettua un controllo sull’intera vettura, ricordando che spesso l’uso di targhe straniere su veicolo italiano può destare qualche dubbio, poiché sconosciute ed estranee alla Motorizzazione Civile italiana. Si tratta di veicoli difficilissimi da raggiungere e quindi immuni a sanzioni.

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