Trasformare un’automobile in un’astronave sembra impossibile, ma il mondo del custom rende possibile tutte le più pazze imprese.
La bellezza e il fascino del mondo dei motori dipende anche dal fatto che vi è la possibilità da parte delle aziende, ma anche dei privati, di dare spazio alla propria fantasia. In questo modo si fa in modo tale da poter dare vita a delle automobili eccezionali, con delle caratteristiche che sembrano essere giunte da un altro pianeta.
Sono tantissimi i film che ambientano la loro trama in un pianeta molto lontano, con gli esseri umani che sono giunti in questo luogo grazie a una particolare astronave. Quest’ultima ha sempre delle caratteristiche particolari, come per esempio una punta molto affusolata e pronunciata e uno che la porta a essere quasi una sorta di tubo.
Naturalmente il proprio movimento è in verticale, in quanto la direzione è rivolta verso l’universo, ma con un’automobile si può fare uno sforzo rendendola orizzontale. Alla fine il sogno di avere un’astronave tutta propria è ancora ben lontano dal potersi realizzare, ma c’è chi ha ben pensato di poter dare vita a un veicolo da strada con le sue somiglianze.
A dare vita a questa straordinaria innovazione ci ha pensato la pagina Instagram “yurymaslikhov”, con quest’ultimo che è un creatore digitale di automobili. Sono oltre 15 mila i follower che lo seguono sulla rete e sono spesso sbalorditi dai custom pazzeschi che ne derivano dalla sua creatività. Di recente ha dato sfoggio al mondo di una Chevrolet Aveo come non si era mai vista prima, se non forse su Marte.
Chevrolet Aveo diventa un astronave: mai vista prima
Il modello con il quale si è potuto dare vita a questa assurda automobile che ricorda un’astronave è la Chevrolet Aveo del 2008. Si tratta dunque del primissimo modello della vettura statunitense, con questa che si presentava con una lunghezza di 431 cm, nella versione berlina, una larghezza di 168 cm e un’altezza di 151 cm.
Erano diversi i motori che erano stati utilizzati dalla Chevrolet, con la versione basilare che era semplicemente un 1200 di cilindrata che erogava un massimo di 84 cavalli. Non era di certo la velocità il proprio punto di forza, dato che non andava oltre i 170 km/h e l’accelerazione le permetteva di passare da 0 a 100 km/h in 12,8 secondi.
La Chevrolet Aveo però negli USA si è fatta apprezzare anche con uno stile molto più potente, infatti si è creata nella versione 4 cilindri da 1600 di cilindrata con erogazione da 103 cavalli e un picco di velocità di 190 km/h. Per quanto sia stata rinnovata nel corso degli anni, arrivando anche a dare vita alla seconda generazione nel 2011, nessuno avrebbe mai immaginato di vederla in queste modalità.
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La variante astronave ha superato ogni possibile immaginazione, con le portiere che avrebbero portato a un ingresso dall’alto. Chissà se il customizer avrà anche deciso di cambiare il motore per renderla ancora più potente e veloce, perché quando si ha un veicolo del genere è normale che si possa sognare di toccare il cielo.
