Gli autovelox sono una vera e propria trappola per tantissimi automobilisti, e forse la ‘colpa’ è dei cittadini stessi.
Gli autovelox sono certamente fra i congegni più temuti dagli italiani, ma sono anche estremamente fondamentali. Il che è ben più di una opinione. Del resto, le velocità in strada vanno controllate e non ci si può – e tantomeno deve – permettere di superare i limiti.
Non solo per il motivo più importante, ovvero il rischio di fare del male a noi e a chi ci circonda, ma anche perché le multe sono effettivamente salatissime. Il primo passo per evitare entrambe le conseguenze è chiaramente quello di cercare di rallentare un po’ l’andatura, e soprattutto non giocare con alcun trucchetto.
Anche perché, e questo in molti non lo sanno e pare chiaro che sia così, non sono minimamente più permessi. Ma di cosa stiamo parlando? Adesso lo scopriremo, vista e considerata l’improtanza dell’argomento in questione.
Autovelox, non si può più fare: ecco come stanno le cose
Purtroppo in molti automobilisti – a parer nostro decisamente troppi – pensano che la tolleranza di velocità sia permessa e soprattutto che preveda che se il limite in autostrada è di 130 km/h, un conducente possa superare tale soglia e avventurarsi con l’acceleratore fino ai 137 chilometri orari; magari sperando che non arrivi alcuna multa salata per eccesso di velocità. Spoiler: no, certo che non si può. La tolleranza non funziona così, o almeno non sulle strade italiane, e a dirlo ci pensa il Codice della Strada.
L’unica cosa che viene effettivamente permessa è la tolleranza del 5% sul totale della velocità registrata dall’autovelox. Non è proprio la stessa cosa. Per essere ancora più chiari, facciamo un altro esempio; se un automobilista percorre l’autostrada, e il limite massimo è di 130 chilometri orari, la velocità massima permessa è di 136 km/h. Questo perché l’autovelox sottrarrà il 5% del totale della velocità registrata e giungerà al definitivo dato di 129,2 km/h. In questo caso possiamo affermare con assoluta certezza che non scatterà alcuna multa. A 136, però. Non 137 o 138. 136.
Se hai subito un verbale, a parte qualche caso in cui ci sono stati degli errori ed è possibile effettuare ricorso, è semplicemente perché non hai rispettato a fondo il tanto nominato e agognato 5%. Nella maggior parte dei casi gli autovelox sono tarati alla perfezione, essendo meticolosamente studiati per non perdere di vista nemmeno un calcolo legato alla velocità di un’autovettura. E’ importante perciò riconoscere questo e non rischiare niente. Poi, certo, uno su moltissimi dispositivi può anche risultare difettoso. Ma è meglio non provare il brivido del dubbio, no?
