Grandi novità in casa Toyota, con la C-HR che si rinnova sempre di più e dà vita così a una versione plug-in dalle splendide caratteristiche.
Fin da quando si è iniziato a parlare di rivoluzione ecologica del mondo delle automobili, la Toyota ha dimostrato di essere forse l’azienda maggiormente all’avanguardia. La casa giapponese infatti ha saputo farsi apprezzare con vari modelli ibridi, come per esempio il C-HR.
Si tratta di un crossover di medie dimensioni, con una lunghezza che tocca i 439 cm, una larghezza i 180 cm e un’altezza di 156 cm. Una cinque posti dunque abbastanza accogliente e che la Toyota inizialmente ha deciso di immettere sul mercato solamente in versione Full Hybrid.
Vi sono però due varianti diverse per questa particolare motorizzazione, infatti vi è il modello basilare con un 4 cilindri da 1800 di cilindrata. La sua potenza massima permette di erogare in totale 122 cavalli, con la velocità di punta che tocca i 170 km/h.
Ottima la gestione dei consumi, con soli 4,9 litri ogni 100 km, con il prezzo di partenza che è di 32.900 Euro. La seconda version è più prestazionale, infatti la cilindrata passa a 2000 e i cavalli sono ben 184, con la velocità che a questo punto arriva a 190 km/h. Crescono anche leggermente i consumi, ma 5,3 litri ogni 100 km risulta comunque più che all’altezza del nome Toyota, sempre attento al portafoglio dei suoi clienti.
La C-HR è uno dei modelli più apprezzati in questi ultimi anni, dunque non deve sorprendere se in casa giapponese si è scelto di ampliare la propria gamma. Di recente è stato infatti annunciato il passaggio anche a un modello plug-in che sta già facendo impazzire tutti.
Toyota C-HR: il nuovo modello plug-in fa impazzire tutti
Ormai non si nasconde più la Toyota e quelle che prima erano solamente delle voci, ora sono diventate una solida realtà. La casa giapponese infatti con il C-HR plug-in va incontro a una nuova generazione del modello che vedrà confermati i precedenti modelli Full Hybrid, ma avrà questa particolare aggiunta.
Prima di tutto la Toyota ha confermato il motore 4 cilindri e con il massimo dell’erogazione della componente a benzina che è di 152 cavalli. Accanto a esso è presente un motore elettrico da 120 kW che può erogare fino a 163 cavalli. In coppia la sua potenza massima arriva a un massimo di 223 cavalli.
In questo modo la nuova C-HR plug-in ha modo di toccare i 180 km/h come picco massimo e l’accelerazione è di 7,4 secondi per il passaggio da fermo a 100 km/h. Quello che sorprende in positivo è l’autonomia in elettrico.
Trattandosi di un’auto plug-in, mantenendo delle basse velocità vi è anche la possibilità di guidare unicamente in versione elettrica, con al C-HR che lo può fare per un totale di 66 km. Oltre alla componente motoristica, la Toyota si è perfezionata e non poco anche da un punto di vista tecnologico, con il sistema digital key per l’accensione e con un bellissimo digital cockpit da 12,3 pollici completamente rinnovato nella grafica. Si tratta di un’auto che non vede di essere finalmente immessa sul mercato.