[galleria id=”10621″]
Toyota Aygo è una citycar nata dalla stretta partnership tra il marchio giapponese e il Gruppo PSA (Peugeot-Citroen) che dal canto loro producono rispettivamente 107 e C1. Ha dimensioni che la vedono agile nel traffico cittadino grazie ad uno sterzo agevole e la vettura è disponibile pure con cambio automatico molto comodo e pratico.
E’ in listino solamente in un’unica motorizzazione alimentata a benzina che analizzeremo in seguito e promette consumi veramente bassi, così come le emissioni di anidride carbonica emesse.
Buona la dotazione di serie già per il modello entry-level, è ambito l’allestimento Connect che la vede ipertecnologica nel segmento di mercato che ricopre.
MODELLO NON PIU’ IN VENDITA DA AGOSTO 2014
MODELLO NON PIU’ IN VENDITA DA AGOSTO 2014
Segmento di mercato e rivali
[secgalleria id=”11781″]
Toyota Aygo è stata una proposta per il marchio giapponese per inserirsi nel segmento delle citycar, la categoria “A”, lo stesso di Fiat Panda e 500, appunto Citroen C1 e Peugeot 107, Chevrolet Spark, Ford Ka, Hyundai i10, Kia Picanto, Nissan Pixo e Suzuki Alto, Opel Agila e Suzuki Splash, Opel Adam, Renault Twingo e le sorelle Seat Mii, Skoda Citigo e Volkswagen Up!
[secgalleria id=”11623″]
Dimensioni e capacità di carico
Si dimostra agile nel traffico specie delle grandi metropoli grazie a dimensioni di 343 centimetri di lunghezza, 162 di larghezza e 147 centimetri di altezza. L’omologazione è per quattro persone e per il quinto passeggero non si può fare nulla, non c’è nemmeno a pagamento il terzo posto nella fila posteriore.
Di 130 litri è la minima capacità di carico viaggiando appunto con i quattro posti attivi ma se si abbatte il divanetto si passa ad ottenere 712 litri come capacità massima che diventano di 751 litri se l’Aygo in questione è a cinque porte.
Motore e prestazioni
Uno solo è il propulsore previsto per questa vettura e si parla di un 1.0 di cilindrata con potenza di 68 cavalli in tecnologia VVT-i, 50 kW, capace di raggiungere una massima velocità di 157 chilometri orari ed uno scatto da 0 a 100 in 13.7 secondi. L’alimentazione è a benzina, non c’è la variante a Gpl!
Consumi ed emissioni
Il motore sovracitato dichiara consumi nel misto di 22.3 chilometri percorribili con un litro di carburante, 781 chilometri l’autonomia massima mentre le emissioni di anidride carbonica emesse sono pari a 102 grammi per ogni chilometro percorso.
Trasmissioni
Il cambio è un manuale a cinque marce ma disponibile come optional c’è un robotizzato a cinque rapporti ad un prezzo di 800 Euro ad eccezione della versione Active.
Allestimenti e dotazione di serie
Sono in tutto cinque gli allestimenti previsti in listino ed uno è in arrivo a breve. Si parte con l’Active Edition per le versioni “base” per passare poi alle Active Connect, Lounge Connect e Orange Connect ed ora in arrivo c’è il Cool Soda.
Sin dall’allestimento “base” c’è di serie l’airbag per il passeggero disattivabile, gli airbag laterali anteriori, il climatizzatore, poggiatesta posteriori, radio con CD, MP3, presa Usb e sistema di connessione vivavoce BlueTooth, ruota di scorta, servosterzo ad assistenza variabile e volante regolabile in altezza.
Ad eccezione degli allestimenti Active Edition ed Active Connect ci sono anche gli attacchi isofix, i cerchi in lega da 14 pollici per la Orange Connect e Cool Soda, i fendinebbia, il sedile posteriore frazionato e, sempre per la Orange Connect e Cool Soda, anche i vetri posteriori e lunotto oscurati; sempre per quest’ultima versione fresca di debutto ci son di serie anche le modanature laterali in tinta con la carrozzeria.
Per la Cool Soda inoltre le novità apportate sono: la tappezzeria arricchita da dettagli in colorazione blu metallizzato e grigio Black Boston. Le bocchette di ventilazione, gli altoparlanti, il tachimetro e il contagiri sfoggiano invece la tinta Cool Soda. Stesso discorso anche per la vernice della carrozzeria che è blu metallizzata e disponibile solamente in configurazione a cinque porte.
Optional e pacchetti
Ribadiamo che per la versione a cinque porte, più comoda soprattutto all’accessibilità a bordo, servono 800 Euro in più, 537 Euro per l’antifurto perimetrico e volumetrico, 800 Euro per il cambio robotizzato MMT per Lounge Connect, Orange Connect e Cool Soda, controllo della stabilità e trazione e airbag per la testa a 550 Euro non per l’allestimento Active Edition, sensori di parcheggio posteriori a 402 Euro, vernice metallizzata a 450 Euro di serie per Orange Connect, altrimenti bianca a 150 Euro ma non è disponibile per la Orange Connect. Questi gli optional disponibili in listino.
Unico pacchetto è l’Active Safety a 850 Euro disponibile solamente per la Active Edition.
Opinioni e consigli per l’acquisto
Bisogna considerare che ha già tanti punti a favore la Toyota Aygo come la maneggevolezza dello sterzo, i bassi consumi grazie ad un prestante motore ma il comfort è un po’ penalizzato dalle sospensioni che son rigide. Buona l’insonorizzazione!
Al momento dell’acquisto certo non c’è da aver dubbi sulla motorizzazione e quindi bisogna guardare l’allestimento che più fa per sé, a nostro avviso il Lounge Connect è quello che propone l’indispensabile e pure qualche “chicca” in più, il Cool Soda è al top di gamma invece.
Listino prezzi
Benzina:
Toyota Aygo 1.0 VVT-i 68 cavalli Active Edition 3p. 9.950 Euro
Toyota Aygo 1.0 VVT-i 68 cavalli Active Connect 3p. 10.650 Euro
Toyota Aygo 1.0 VVT-i 68 cavalli Lounge Connect 3p. 11.300 Euro
Toyota Aygo 1.0 VVT-i 68 cavalli Orange Connect 3p. 12.150 Euro
Toyota Aygo 1.0 VVT-i 68 cavalli Cool Soda 5p. 12.850 Euro
MODELLO NON PIU’ IN VENDITA DA AGOSTO 2014