Toto Wolff (allaguida.it - Ansa)
Toto Wolff è tornato a parlare del Gran Premio del Bahrain in maniera, week end che di sicuro non ha fatto felice la Mercedes.
Non è stato un inizio di stagione facile per la Mercedes. In Bahrain, al primo appuntamento stagionale della Formula Uno, la scuderia anglotedesca ha raccolto solo un 5° e un 7° posto in gara. Non solo è apparsa decisamente lontana dalla Red Bull campione del mondo in carica, ma anche rispetto alla Ferrari le distanze non sono apparse sul filo di lama.
Se è vero che Charles Leclerc è rimasto distante ‘solo’ circa 6-7 secondi, è anche vero che Carlos Sainz (che ha avuto di certo meno grattacapi del compagno di squadra, attanagliato per tutta la gara da alcuni problemi ai freni) ha concluso la sua gara a oltre venti secondi da Russell e Hamilton.
Insomma, c’è tanto da lavorare per la Mercedes anche in ottica secondo posto. A proposito della gara del team vicecampione del mondo in carica, comunque, Toto Wolff ha rilasciato qualche dichiarazione sulle prestazioni ifnali della ‘sua’ creatura.
Dal terzo posto in qualifica, che faceva presagire ad una prestazione potenzialmente positiva, il week end di George Russell e della Mercedes tutta è risultato tutt’altro che positivo. Come abbiamo detto, è arrivato solo un quinto posto finale per il gioiello inglese ex Williams. Il motivo, oltre alla nuova Mercedes W15 non ancora al meglio della forma, è legato a dei problemi di surriscaldamento; quesi hanno costretto Russell ad una corsa più di gestione che d’attacco, con le gomme che non hanno praticamente mai potuto mostrare la migliore performance possibile della vettura tedesca.
La meglio, alla fine, l’hanno avuta le Ferrari di Sainz e Leclerc, ma anche la Red Bull di Sergio Perez (ottimo 2°). Della corsa asiatica ha voluto parlare anche e soprattutto Toto Wolff, team principal della Mercedes, che ha specificato che un assaggio della ‘vera’ W15 sarà possibile averlo nel week end prossimo, che verrà disputato in Arabia Saudita.
Per quanto riguarda il GP del Bahrain, invece, rimane tantissimo rammarico: “Sia Russell che Hamilton erano soddisfatti del bilanciamento della vettura, una monoposto decisamente più sincera rispetto a quella dell’anno scorso. Purtroppo sabato sera il raffreddamento non si è rivelato sufficiente e abbiamo dovuto gestire senza poter mostrare il nostro vero potenziale. E’ stato frustrante, ma è una lezione dalla quale impareremo”. Non resta altro da fare che attendere il prossimo fine settimana e capire dove può effettivamente arrivare la Mercedes.