Valentino Rossi ha fatto la storia della classe regina del Motomondiale. Il suo annuncio ha scosso l’intero Paddock della MotoGP.
A seguito del ritiro dal motociclismo i fan di Valentino Rossi si sono dovuti accontentare di vederlo protagonista in pista al volante di un bolide GT. Nel 2022 ha corso in Audi, mentre in questa annata si sta togliendo diverse soddisfazioni nell’abitacolo della BMW, sempre nel contesto del team WRT.
La sua ultima stagione in sella alla Yamaha M1 del team Petronas gli ha riservato pochissime gioie. Il feeling non era più quello dei giorni migliori e non è riuscito, per la prima volta in carriera, a cogliere nemmeno un podio. La sua carriera, in ogni caso, rimarrà impressa nella mente di tutti gli appassionati di motori. Valentino avrebbe continuato a vivere di corse in moto, se solo il fisico avesse retto.
Non si trattava di una mancanza di motivazioni, ma di un inevitabile calo psicofisico, acuito dal guidare una moto piuttosto nervosa. Valentino Rossi, per primo, aveva lamentato i problemi della M1. Guai tecnici che oggi sono sotto gli occhi di tutti, nonostante Fabio Quartararo abbia vinto il campionato 2021 e sia tra i migliori interpreti attuali della MotoGP. La pandemia ha ritardato un addio che non sarebbe potuto arrivare su un circuito spettrale senza la consueta onda gialla.
Il Dottore ha continuato a riempire gli Autodromi di tutto il mondo nel campionato Fanatec GT. Ha sempre nutrito una forte passione per le auto, ma il destino ha voluto che finisse per stravolgere i paradigmi della MotoGP. Come un enfant prodige dal carattere sfacciato ha demolito, psicologicamente, fenomeni assoluti come Max Biaggi, Dani Pedrosa, Sete Gibernau, Casey Stoner e tanti altri. Indimenticabili le sfide agli spagnoli Jorge Lorenzo e Marc Marquez, in anni irripetibili per la MotoGP.
Dopo il ritiro dal Motomondiale, il #46 si è goduto anche la famiglia. E’ diventato papà di Giulietta e ha manifestato un amore smodato per la sua compagna, Francesca Sofia Novello. In Yamaha, intanto, hanno continuato a fare una corte spietata al numero 46. Nella classe regina il nome del nove volte iridato, infatti, continua ad aleggiare ogni domenica, grazie alle performance di Marco Bezzecchi e Luca Marini.
Il fratello minore di Vale è già salito sul podio in più di una occasione, nel 2023, mentre il Bez ha addirittura vinto 3 Gran Premi, sfidando per la corona iridata con Pecco Bagnaia e Jorge Martin. Il team Mooney VR46 è tra i migliori della griglia. Il pesarese ha parlato al sito Mow della sua nuova vita da pilota del GTWC e di un suo possibile ritorno nella classe regina.
“Il ritorno in pista? Impossibile. Al massimo posso tornare come commentatore. È che farlo sempre è un grande impegno, un lavoro. Però una volta ogni tanto mi piacerebbe. Prima o poi succederà“, ha annunciato il Dottore. Quest’ultimo saprebbe come attirare le folle anche in cabina di commento. Nelle vesti di telecronista potrebbe ripercorrere le gesta di Jorge Lorenzo che, in Spagna, sta spopolando.