Non ci speravamo più ma è tutto vero. La famosa sportiva di casa Ford è di nuovo acquistabile, appassionati in visibilio.
Il marchio Ford è in una fase di netto rilancio in cui, dopo lo smacco delle auto elettriche che per il momento non hanno portato i risultati ambiti, Jim Farley ed il suo team potrebbero anche valutare un passo indietro sulla questione. Questo magari rilanciando qualche modello storico con motore termico. Del resto, nel roster dell’azienda non mancano modelli che scatenerebbero un grande Effetto Nostalgia sui clienti…
La casa ha prodotto tante automobili dal tono sportivo leggendarie come la Ford GT, la Sierra Cosworth, la splendida RS2000 impegnata nel campionato rally o, perché no, la Escort RS. Questo modello e in particolare modo la sua prima generazione era un vero fulmine. Rumorosa, potente, vistosa, tutto il contrario delle automobili elettriche che escono oggi in tutto il pianeta.
Introdotta ormai nel 1968 la prima generazione della Ford Escort gettò le basi per quella che sarebbe stata una berlina di enorme successo per la casa con l’Ovale. A rendere immortale questo modello però sono stati gli allestimenti RS come per esempio la storica RS1600 MK1 del 1970 che era un vero portento: motore bialbero da ben 1.600cc per 110 cavalli di potenza e assetto sportivo resero l’auto una presenza costante nella World Rally Championship fino all’arrivo della RS 1800, in grado di sobbarcarsi la sua importante eredità. Un’auto che pagheremmo per riavere in pista.
Una Escort tutta nuova
In un mondo ecologico e volto al risparmio energetico un’auto come la prima generazione della Escort RS potrebbe sembrare fuori posto. Eppure qualcuno ha pensato davvero di riportarla in vita anche se non si tratta del marchio Ford. E’ stata infatti la Boreham Motorworks, azienda privata britannica, a riportare in vita un modello storico dopo circa cinquant’anni di assenza dal mercato.
Dobbiamo quindi dire “grazie” ai costruttori inglesi se questo bolide è di nuovo in circolazione…ma tiene fede al mito da cui prende ispirazione? Intanto l’auto non si è adattata ai tempi che corrono proprio come piace a noi: risultadisponibile infatti con due motori, un 1.8 a benzina da ben 182 cavalli o perfino un’alternativa da 296 cavalli che raggiunge il regime di 10.000 giri come niente.
L’automobile pesa appena 800 chilogrammi ed ha dei cerchi da 15 pollici oltre alla livrea indimenticabile blu e bianca a strisce che riprende la storica verniciatura delle Ford di quel tempo. La guida è ovviamente a destra, manco a dirlo. Quanto costa questo bolide? Il prezzo è di 357.000 euro e considerando che ne faranno appena 150 ci sono i presupposti perché diventi un instant classic come l’auto a cui si ispira…