E’ un pezzo di storia italiana e adesso sta per tornare. Il mito fa festeggiare gli appassionati.
In questi giorni si è fatto un gran parlare del rientro della Lancia con la Ypsilon Rally4 HF nel mondo delle competizioni e della Ypsilon HF in versione stradale dalle prestazioni monstre. Sulla carta sono 280 cv per un salto da zero a cento km/h in appena 5,8 secondi. Sicuramente il rientro della piemontese fa molto piacere e certamente merita l’attenzione mediatica avuta, visto che si tratta di una Casa che ha portato l’Italia in tutto il mondo, ma per noi le gioie non sono finite.
Un altro costruttore meno conosciuto, ma ugualmente di pregio potrebbe presto fare il suo ritorno sul mercato, con una vettura da far tremare i polsi. Bella e potente la hypercar extralusso di produzione toscana si prepara a far divertire i fortunati che potranno permettersi di acquistarla, ma per farlo si dovrà verificare una condizione particolare che, purtroppo, per il momento ancora non si è concretizzata.
Mazzanti Automobili, così si prepara a tornare a far sognare
Nata nel 2002 a Pontedera la Mazzanti Automobili sembrava poter reggere il passo delle varie Ferrari o Lamborghini ed invece, a dieci anni dalla sua fondazione è crollata mettendo fino al sogno di avere un altro produttore di vetture di pregio. Dopo il fallimento è stata indetta un’asta giudiziaria per il rilevamento, ma il primo tentativo è andato a vuoto e sul secondo ci sono grandi aspettative, almeno stando a quanto riportato dal sito Formulapassion.
Al curatore delle vendita da poco nominato, ovvero Roberto Dell’Omodarme sarebbero arrivate più richieste e manifestazioni d’interesse sia da parte di italiani, sia di stranieri di provenienza commerciale differente. Se la prima base d’asta era stata fissata a 1,61 milioni di euro, per il secondo si è deciso di abbassare le pretese per avere maggiori chance di risoluzione positiva, sebbene non di molto, la cifra di partenza è stata ridotta del 5% , ovvero a 1.529.500 euro.
Da parte dei venditori, considerato che si tratta di un lotto di beni, l’intenzione è di non intervenire ulteriormente al ribasso. Per cercare di intercettare solamente persone davvero interessate la cauzione è stata alzata a 305.900 euro, ossia il doppio rispetto alla precedente vendita. Chi farà la proposta vincente si porterà a casa gioielli come la Evantra 771, la Demo-Car Evantra e la Evantra Pura.