Il Governo italiano fa i conti con il nuovo Codice della Strada e la sua applicabilità. Cerchiamo di capire cosa c’è che non va.
Il nuovo Codice della Strada continua a far discutere per le sue norme stringenti, ma soprattutto per alcune situazioni che continuano a sembrare poco chiare. In particolare, al centro delle discussioni, c’è la situazione legata ai limiti alcolici e alle sostanze stupefacenti. Queste ultime, infatti, spesso vengono inserite in maniera leggera in determinati medicinali.
![Test antidroga rapidi, c'è un problema con il nuovo Codice della Strada: il Governo deve intervenire](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2025/02/meloni-salvini-12-02-2025-allaguida.it_.jpg)
Il ministro Salvini e in generale il Governo tutto sono stati investiti da tantissime polemiche per questo, in particolare dalla sinistra, ma anche da tantissime persone del mondo dello spettacolo. Ad esempio Vasco Rossi ha attaccato il leader della Lega apertamente più volte in questi ultimi mesi.
Codice della Strada: c’è un nuovo problema
Come se non bastasse però il Governo ha un’altra gatta da pelare bella grossa. Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore ormai da un bel po’, praticamente 2 mesi, il problema però è che i test salivari rapidi non possono essere utilizzati perché mancano le linee guida.
![Test antidroga rapidi, c'è un problema con il nuovo Codice della Strada: il Governo deve intervenire](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2025/02/posto-di-blocco-12-02-2025-allaguida.it_.jpg)
In pratica i test ci sono, esiste la legge, ma non si sa come utilizzarli e come poi applicare i nuovi regolamenti. Si conoscono solo per ora le conseguenze degli eventuali positivi. Nei giorni scorsi inoltre alcune associazioni avevano chiesto proprio al Governo un tavolo tecnico per discutere di queste norme. In particolare si richiede una sorta di vademecum con i farmaci che sono accettati dalla legge così da non creare inutili confusioni.
Staremo a vedere. Come spesso accade, una legge quando poi arriva sul campo, si scontra con eventuali problemi di applicabilità. A dispetto di tutto questo però il Governo per ora ha “festeggiato” i buoni risultati in termini di incidenti fatti registrare dall’entrata in vigore di queste nuove leggi. Vedremo in futuro l’effettiva efficacia di questi provvedimenti.