Tesla fine dei giochi? I segnali dal passato che raccontano il futuro di Musk

Elon Musk, in passato, ha dimostrato di essere un imprenditore senza scrupoli. Il futuro per la Tesla potrebbe essere a breve termine.

E’ irriverente, intelligente ed è stato un visionario negli affari. Elon Musk è l’uomo più ricco al mondo perché ha sempre avuto una marcia in più rispetto a tutti. Sebbene sia nato in una famiglia piuttosto benestante, il piccolo Elon si è fatto le ossa in un contesto, in Sud Africa, dove erano numerosi i coetanei che avrebbero voluto spezzargliele. Ha cavalcato il business dell’informatica, dei pagamenti digitali, dell’Automotive 2.0 con una lucidità fuori dal comune, superando anche il bullismo. Ogni suo progetto imprenditoriale ha avuto un successo planetario.

Tesla fine dei giochi
La strategia di Elon Musk per Tesla (Ansa) Allaguida.it

A 31 anni era già diventato plurimilionario con la cessione del sistema PayPal a eBay. Chiunque, probabilmente, avrebbe preferito una vita serena accanto a una top model, ma Elon Musk è di un’altra pasta. Si sarebbe annoiato a non far nulla. Il suo mindset lo ha spinto a diventare uno dei più grandi imprenditori di tutti i tempi, grazie alla promozione delle sue EV. Le Tesla sono diventate per i progressisti green uno status symbol. Con SpaceX si è fatto conoscere anche ai non appassionati di aeronautica per la stravaganza dei suoi lanci in orbita, oltre che per i progetti della creazione di una enorme base su Marte.

Musk ha anche messo le mani su Twitter, battezzandolo X. Non si è fatto troppi problemi a licenziare la stragrande maggioranza dei lavoratori per riformulare, da zero, il nuovo piano. Ha deciso di abbandonare lo stile di vita top, vendendo la sua super villa a Los Angeles per 4,5 milioni di dollari. Trecento metri quadrati comandati dalla tecnologia sono stati abbandonati in favore di una piccola dimora.

La strategia di Elon Musk

Nel corso della sua vita il nativo di Pretoria ha dimostrato di non essere molto legato ai suoi marchi. Da imprenditore guarda, esclusivamente, ai fatturati e alla mission a breve termine. Quella di Tesla potrebbe, dopo 22 anni, essere giunta al termine. L’hype per le EV è crollato nel corso dell’ultimo anno e tantissimi hanno cominciato a valutare gli aspetti negativi di possedere una Tesla. Negli ultimi tempi sono fioccati i richiami per problemi tecnici e i modelli non hanno retto nel confronto con gli emergenti costruttori cinesi.

Proteste contro la Tesla
Affanno Tesla, scatta la crisi Tesla (Ansa) Allaguida.it

Inoltre, tutti gli ultimi modelli usciti non hanno fatto il boom sperato. Il pick-up Cybertruck avrebbe dovuto sconvolgere il mercato ma ha deluso le aspettative con numeri di vendita piuttosto bassi nel Q4 del 2024. Se i numeri di Tesla dovessero continuare a essere negativi nel 2025 si potrebbe anche pensare a una futura cessione del brand. Del resto, Musk ha sempre venduto per poi lanciarsi in nuovi entusiasmanti progetti.

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