Tesla e non solo: che beffa queste auto, le paghi una fortuna e perdono valore a tempo record

La super freagatura dell’auto elettrica: le paghi carissime e dopo pochi mesi non valgono più niente: ecco i modelli più a rischio

La transizione elettrica ha avuto molti intoppi, inutile negarlo. Eppure c’è qualche innovatore coraggioso che nonostante tutti i segnali e tutti gli avvertimenti del mercato, ha voluto lo stesso mettere da parte una piccola fortuna (quella che serve oggi per comprare un’auto elettrica) per fare il grande salto.

Beffa elettrica
Svalutazione delle auto elettriche -allaguida.it

Sono questi eroi ecologici quelli che oggi rischiano di pagare il prezzo più salato, perché le loro auto si sono svalutate subito in modo sorprendente. Il capitale dell’investimento nel futuro è già bruciato dopo pochi mesi. Una beffa amara, insopportabile. Ma vediamo chi sono gli automobilisti che hanno pagato di più, quali sono i modelli più colpiti.

I marchi che crollano di più

Tesla e Porsche sono in testa a questa classifica negativa. Proprio loro, i simboli della tecnologia più avanzati, i marchi di prestigio sono quelli che hanno colpito più duramente nel loro portafoglio i loro clienti. In media le auto elettriche hanno perso in media il 15% rispetto all’anno scorso. A seconda dei modelli, parliamo di quasi 6.000 euro evaporati nel nulla.

Beffa elettrica
Tesla Model Y (Shop4Tesla) allaguida.it

Tesla è calata del 13%. Un problema in più per Musk, che già non se la passa benissimo. La Model S soffre più delle altre, la Y pare cavarsela ancora un po’ meglio, anche se resta da vedere come terranno le quotazioni all’ingresso della nuova versione sul mercato (quando finalmente arriverà, dopo tanti annunci).

Porsche fa ancora peggio. Il marchio tedesco perde il 26%. Incredibile per un costruttore che di solito mantiene alto il valore dell’usato. Si diceva che Porsche fosse un assegno circolare, la compravi la guidavi, la rivendevi quando volevi, a un deprezzamento ragionevole, se non addirittura guadagnandoci. Ma le sue elettriche sembrano passate di moda in fretta. Un altro mito che crolla.

Anche Maserati e Chrysler stanno soffrendo, seppur meno. Per loro non è una novità: i segnali c’erano già da tempo. Questo tracollo non è arrivato all’improvviso. Nei primi mesi del 2024 i prezzi calavano del 30% ogni mese. Una discesa rapida che ha portato alla situazione attuale.

Le auto elettriche si comportano come i cellulari: appena esce il modello nuovo, quello vecchio perde appeal. Funzionano ancora bene, hanno le stesse prestazioni, eppure valgono molto meno. Vedendo le cose da un altro punto di vista, per chi cerca un affare, questo potrebbe essere il momento giusto. Le elettriche usate costano molto meno rispetto a un anno fa.

Chi ha comprato nuovo, invece, si ritrova con un salasso imprevisto. Sono dinamiche di cui tenere conto, se si invece di rimanere “bruciati”, si vuole provare ad entrare nell’elettrico ad un prezzo molto attraente.

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