Tesla, doccia fredda per i clienti: ennesimo guasto e richiamo immediato, è un disastro

Un difetto costringe Tesla a richiamare centinaia di migliaia di auto. L’azienda di Elon Musk deve correre ai ripari e non è la prima volta.

Le vendite di Tesla sono già in picchiata da qualche tempo, e non si riesce a capire il motivo. Le auto sono competitive, spesso innovative. I problemi col Cybertruck continuano a essere enormi ma si tratta dopotutto di un veicolo di nicchia. Su questo quadro spiacevole si inserisce oggi un altro problema di cui Elon Musk avrebbe volentieri fatto a meno: un grosso problema di sicurezza che costringe al rischiamo immediato.

Richiamo Tesla
Problemi Tesla (Tesla) allaguida.it

Quasi 380.000 auto da richiamare per un problema serio al servosterzo. Le segnalazioni erano inquietanti, denunciavano uno sterzo che diventava durissimo, specialmente nelle manovre lente. In alcuni casi il volante non girava proprio. Una situazione da brividi per chi si trova al volante.

Guai in vista per Model 3 e Model Y

L’indagine della NHTSA ha scoperchiato il vaso. Un anno di controlli ha rivelato un difetto nel software delle Model 3 e Model Y del 2023. Il sistema elettronico del servosterzo si comporta come un cellulare lasciato al sole: si surriscalda e va in protezione. Quando succede, sul cruscotto si accende una spia. Lo sterzo funziona ancora, almeno finché l’auto si muove. Il problema grosso arriva quando ci si ferma: il servosterzo può spegnersi del tutto.

Richiamo Tesla
Tesla Model X (Tesla) allaguida.it

I numeri fanno impressione. Dal 2016 le segnalazioni si sono accumulate : migliaia di clienti hanno protestato per problemi allo sterzo e alle sospensioni. Più di cinquanta auto sono finite dal meccanico proprio per questo guasto. Tesla ha ricevuto oltre 3.000 richieste di riparazione in garanzia.

La soluzione arriva dall’aria, attraverso internet. Un aggiornamento software sistema tutto, senza bisogno di portare l’auto in officina. Negli Stati Uniti quasi tutte le vetture coinvolte hanno già ricevuto la correzione. Il sistema ora funziona come dovrebbe, senza rischi di surriscaldamento.

Il 2025 non era iniziato bene per Tesla. A gennaio aveva già richiamato 239.000 auto per sistemare le telecamere posteriori difettose. Gli investitori hanno storto il naso: il titolo è sceso del 3% dopo l’annuncio del nuovo richiamo. Gli esperti si interrogano sulla qualità delle Tesla.

Gli ingegneri di Tesla dovranno lavorare duro per evitare altri problemi del genere. Nel frattempo, chi ha una Model 3 o una Model Y del 2023 farebbe bene a controllare gli aggiornamenti installati.

Nessun incidente grave fino ad ora, per fortuna. Tesla ha reagito in fretta al problema. L’aggiornamento software risolve il difetto in modo efficace. Ma la strada per diventare un costruttore maturo è ancora lunga. Servono più controlli, più attenzione alla qualità, meno sorprese per i clienti. Soprattutto meno sorprese che mettano in pericolo la sicurezza di tutti.

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