FIAT non smette di stupire e con la futura versione di Panda promette di mantenere intatta la filosofia low-cost della piccola citycar
La bestseller torinese è da oltre 40 anni regina del mercato delle citycar in Europa, grazie alle doti che da sempre l’hanno contraddistinta e che hanno suscitato l’interesse di più generazioni. Il suo successo è stato sicuramente quello di riuscire a coniugare un prezzo altamente concorrenziale e alla portata di tutti, senza dover rinunciare a comodità essenziali.
Il prezzo, infatti, sarà stato sicuramente il fattore principale del suo successo, ma per restare sulla cresta dell’onda per quasi mezzo secolo, non è sufficiente. Il trionfo è stato ottenuto grazie anche ad altre caratteristiche che l’hanno contraddistinta, come l’ampia capacità di carico e l’ottima abitabilità interna. Oppure i costi di gestione e manutenzione ridotti all’osso, con consumi di carburante simili a quelli di uno scooter. Per non parlare delle dimensioni, perfette per l’uso cittadino vista la lunghezza che, tra i vari modelli, si è aggirata sempre intorno ai 3,6 metri. Senza mai compromettere il discorso estetico, che ha reso la piccola torinese sempre un auto ricercata e mai banale.
La nuova Panda elettrica sotto la soglia dei 20 mila euro? Importanti segnali tendono a questo
Dobbiamo essere onesti: l’attenzione mediatica risultata intorno al debutto della nuova Citroen e-C3 appena presentata al salone di Parigi, almeno nel Bel Paese, è dovuta al fatto che la citycar francese condividerà telaio e progetto con la futura FIAT Panda. Quindi è stata utilizzata come bozza per comprendere come sarà la prossima piccola di Torino e studiarne i dettagli, visto che ad oggi FIAT non ha lasciato trapelare molte informazioni in merito.
Per quanto riguarda il design, siamo ancora fermi alla concept car Centoventi ma, dal punto di vista tecnico e commerciale, studiare la nuova Citroen e-C3 ci permette di bruciare le tappe nell’analisi della futura Panda. Essendo entrambe costruite sulla stessa piattaforma, i progetti saranno pressoché identici, anche a partire dal prezzo. e-C3 è stata lanciata sul mercato con un prezzo di partenza di 23.900 euro, ma da Parigi promettono una futura versione con batteria dalla capacità inferiore, in grado di essere venduta a 19.900 euro.
Questo dato fa ben sperare, quindi, anche per la futura Panda, vista anche la dichiarazione del CEO FIAT Olivier Francois, il quale ha più volte ribadito come per Panda il fattore dell’economicità resterà un punto chiave anche per la versione che verrà. Considerando che l’attuale versione a benzina ha un costo di acquisto di circa 15 mila euro, ulteriori 4 mila per il nuovo modello tra l’altro a batteria non sarebbero ingiustificati.