Tanto elegante quanto economica: Zontes spariglia le carte, il nuovo modello è da urlo (Zontes.eu) - Allaguida.it
La nuova moto della Zontes è stata accolta dai più con grande sgomento. Modello classico e con ricca dotazione.
Monta un motore nuovo di zecca, migliorato sotto vari aspetti cruciali, ma che riesce a mantenere, comunque, il livello di emissioni molto basso. Grazie a queste caratteristiche la nuova moto della Zontes ha già lasciato stupiti tutti gli appassionati di motori. Per non parlare del suo design, capace di unire degli elementi moderni ad altri ben più classici.
Il giovane marchio cinese Zontes, fondato nel 2003, è arrivato in poco tempo a produrre più di un milione di motori all’anno. Inoltre, è ben noto per aver conquistato per ben tre volte l’ambito premio Technology Innovation Award che si svolge nella provincia di Guandong. Nel tempo, si è specializzato nella produzione di veicoli quadricicli e di motociclette con cilindrata medio alta. L’80% di essi viene realizzato interamente, partendo dal motore, passando per il telaio, fino ad arrivare alla carrozzeria e finanche allo schermo LCD.
La nuova naked creata dalla Zontes, la 350 GK, è una neoclassica adatta all’uso quotidiano e immessa sul mercato con un rapporto qualità-prezzo davvero eccellente. Per il suo valore commerciale, offre una dotazione davvero sorprendente e ha delle caratteristiche adatte ai percorsi cittadini, ma anche a quelli ricchi di curve. Ovviamente, ha pure dei difetti, specie quello riguardante lo spazio dedicato al passeggero, poco abbondante.
Il motore che monta è un monocilindrico da 350 cm³, da brividi ai medi regimi, e capace di erogare 33,3 CV. Ciò che lo caratterizza è la presenza del cilindro in alluminio e la distribuzione a bialbero con 4 valvole. Tale propulsore nasce dall’evoluzione del 310 cm³, mentre la filosofia del disign e dello schema costruttivo si ispira molto alla 125 GK.
La Zontes 350 GK offre a chi la guida due mappature, la Eco e la Sport, le quali si possono scegliere tramite un comando posizionato sul manubrio. Una volta superati i 7.000 giri al minuto, però, la mappatura Sport entra in automatico, così da poter permettere una risposta più grintosa e pronta durante i sorpassi.
In aggiunta a ciò, nella dotazione tecnica offerta vi è anche una frizione antisaltellamento, così da permettere di prevenire il bloccaggio della ruota posteriore durante le scalate più aggressive e rapide. Il telaio in acciaio è abbinato al forcellone in alluminio e nella parte anteriore monta una forcella non regolabile a steli rovesciati con misura da 43 mm. Il disco anteriore dell’impianto frenante è da 320 mm e con pista radiale a quattro pistoncini; mentre quello posteriore è da 260 mm e con pinza a doppio pistoncino.
Il comfort passa anche da una tecnologia all’avanguardia, contraddistinta dall’accensione keyless, dai fari full LED e dall’apertura, sia del serbatoio che della sella con un semplice pulsante. Inoltre, è possibile controllare la pressione dei pneumatici grazie a un sistema di monitoraggio di ultima generazione. Per chiudere in bellezza, dispone di una doppia presa USB, di blocchetti elettrici al manubrio con leve di freno e retroilluminazione e, oltre a ciò, è possibile regolare sia la frizione che il cambio.