Max Verstappen è uno dei piloti più importanti della storia della Formula 1, ma anche suo padre Jos merita una menzione d’onore.
Max verstappen ha iniziato il 2024 come aveva terminato il 2023: vincendo. Il fuoriclasse olandese della Red Bull, nonostante il caso Horner e tutte le voci legate al futuro della Red Bull, non sembra intenzionato a smettere di conquistare successi e record a dir poco straordinari, anche se gli avversari – Ferrari e Mercedes su tutti – cercheranno in tutti i modi di fermarlo già a partire dal Gran Premio d’Arabia Saudita.
Oggi, comunque, è un giorno speciale anche e soprattutto per suo padre Jos. L’ex pilota di F1 nacque proprio il 4 marzo 1972, e compie così 52 anni. Ma vi siete mai chiest qualcosa in più sull’ex Benetton? D’accordo, sappiamo tutti che ha corso in Formula Uno ed è stato compagno – fra gli altri – del sette volte campione del mondo Michael Schumacher. C’è però decisamente altro da sapere sul suo conto, a partire da tre curiosità molto particolari e intriganti sul suo conto impossibili da non considerare.
Jos Verstappen ha corso in Formula Uno, esattamente come suo figlio Max. Non è stato altrettanto fortunato, come dimostra ad esempio il Gran Premio di Germania del 1994, stagione che Verstappen ha trascorso in Benetton. Al 15° passaggio, infatti, è rientrato ai box per effettuare un pit stop. Nel completare le operazioni, però, i meccanici hanno sfilato troppo rapidamente il bocchettone di rifornimento del carburante.
Una manovra che, complice la particolare soluzione implementata dalla scuderia britannica sulla valvola d’immissione del liquido (priva di filtro, in modo tale da velocizzare il travaso nel serbatoio e rendere l’operazione più veloce), causa una notevole fuoriuscita di benzina che inonda la monoposto. In seguito, a contatto con il retrotreno a dir poco rovente, s’incendia. Le fiamme vengono rapidamente domate e l’olandese riesce a mettersi al sicuro, ma lo spavento fu di certo notevole. Jos riporterà in seguito solo alcune lievi ustioni.
Al di là della Formula Uno, comunque, forse non in molti sanno che Verstappen Sr. si è cimentato anche in altre discipline automobilistiche. Una su tutte, la prestigiosa 24 Ore di Le Mans. Ben due volte l’ex Benetton ha dato prova di sé a Le Mans: nel 2008 con la Porsche, cogliendo un 10° posto, e nel 2009 con l’Aston Martin (concluse l’evento 13°). In più, nel 2010 tentò di fare clamoroso ritorno in F1, proponendo la sua esperienza ad alcuni team debuttanti all’interno della classe regina del motorsport.
Tuttavia, i sette anni di lontananza dalla massima serie non gli consentirono di trovare un sedile in qualità di pilota ufficiale e neanche come collaudatore. Un rapporto di amore e odio con la F1 per Jos Verstappen, che comunque ha avuto il privilegio di correre al fianco di Michael Schumacher, di conquistare diverse volte punti iridati ed essere fra i migliori piloti al mondo. Nel 2024, polemiche a parte, si gode suo figlio sul tetto del mondo e costantemente al vertice della massima serie automobilistica.