Hai bisogno di sollievo dal caldo e di abbassare al contempo i consumi: ecco un modo economico per rinfrescare l’aria all’interno dell’abitacolo.
Il 2023 è stato un anno probante fino ad ora e adesso che siamo giunti ad agosto vorremmo tutti trovare un pizzico di sollievo e relax per poter ricaricare le batterie in vista dei prossimi mesi. I problemi principali che abbiamo affrontato hanno riguardato soprattutto l’aumento dell’inflazione e dei costi di gestione di energia, gas e carburanti. Aumento che ha messo a dura prova il nostro portafoglio e che in alcuni mesi ci ha portato a dover stringere i cordoni della borsa e fare enormi sacrifici pur di mettere qualcosa in tavola.
Se ciò non fosse bastato, l’estate è cominciata in maniera massacrante, con una lunga, quasi interminabile. ondata di caldo africano che ha piegato la resistenza di tutti e ci ha costretto ad un utilizzo intenso dei condizionatori sia a casa che in auto. Ci sono state settimane intere in cui non era possibile sopravvivere senza l’utilizzo dei condizionatori d’aria o di altri strumenti come i ventilatori. In auto non c’era scelta e di sicuro vi siete resi conto di quanto questo abbia influito sul consumo di carburante.
Mentre ci si trova dunque in questo periodo di pausa dal caldo intenso, gli italiani si chiedono se ci sia un modo efficace di rinfrescare l’abitacolo dell’auto senza dover necessariamente utilizzare il condizionatore, anche perché dopo una fase di normalizzazione dei prezzi del carburante, nelle ultime settimane sono tornati a salire.
Ridurre il caldo e i consumi? Utilizza questo metodo: è meglio del condizionatore
Ridurre i consumi e risparmiare è un imperativo per tutti gli italiani, anche e soprattutto in vista di quello che sarà probabilmente l’unico momento di stacco dal lavoro di tutto l’anno. Ma come si fa quando appare chiaro che sia necessario utilizzare l’aria condizonata? Ci sono alcuni accorgimenti che possiamo utilizzare per evitare che il nostro abitacolo si trasformi in un forno: ad esempio possiamo parcheggiarla all’ombra o in un parcheggio coperto, inoltre possiamo utilizzare il parasole per evitare che sterzo e plancia diventino bollenti, possiamo anche dotare il nostro mezzo di comodi ventilatori usb che non hanno effetti sul carburante consumato.
Tuttavia il metodo più utilizzato ed efficace è quello di utilizzare in modo strategico i finestrini quando è possibile. Quando il caldo non tocca i 40 gradi all’ombra ed il vento non è bollente, basta infatti aprirli tutti per non patire il caldo. Questo tuttavia non è sempre conveniente, poiché ad alte velocità tenere i finestrini abbassati modifica l’aerodinamica del mezzo e genera un maggiore attrito che sforza il motore e fa consumare addirittura di più carburante dell’aria condizionata.
Molto dipende dalla zona in cui si viaggia e dal tipo di mezzo che si utilizza. Ad esempio una ricerca condotta dall’Università di Londra ci dice che in mezzo al traffico londinese si consuma di più con i finestrini abbassati che con l’aria condizionata. Questo però se si possiedono automobili quali utilitarie o citycar, se invece viaggiate su suv e su roulotte il consumo è maggiore con l’aria condizionata attaccata. In assoluto se si viaggia senza stare nel traffico, sotto i 70 chilometri orari conviene tenere i finestrini abbassati, mentre se si supera quella soglia è meglio alzarli e godersi il fresco generato dal condizionatore senza preoccuparsi dei consumi.